
Continua il maltempo sull’Italia. Ma, visto come è stato l’inverno, senza pioggia e senza neve, potremmo anche dire che questo è bel tempo, nel senso che finalmente la terra può respirare e bere. Il sito www.iLMeteo.it afferma infatti che la neve presente alle quote più alte fonderà in primavera andando a rimpinguare le falde idriche; niente più siccità al Nord dopo due inverni disperati quindi. Nel 2021 e il 2022 si registrò infatti una crisi esagerata proprio tra Piemonte e Valle d’Aosta: dove adesso abbiamo tonnellate di neve (quindi acqua). Attenzione, però, alle valanghe. L’allarme è massimo dopo le nevicate da record, e in parte a causa del sole e del temporaneo aumento delle temperature. Valori termici miti favoriranno, infatti, la fusione della neve creando una lama d’acqua alla base del manto: questa lama farà scivolare gli enormi accumuli di neve verso valle a causa della gravità e della inconsistenza del manto. Ma vediamo nel dettaglio come saranno le previsione dei prossimi giorni e del weekend sull’Italia. (Continua a leggere dopo la foto)
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Le previsioni confermano altra acqua a catinelle anche nel resto di questa settimana. Dopo una breve tregua tra il 7 e l’8, un nuovo ciclone arriverà nel weekend. Questo ciclone del fine settimana porterà due fronti perturbati molto simili e potremo parlare delle “tempeste gemelle”, cioè due tempeste con maltempo insieme. Questo avverrà tra sabato e domenica. In più, arriverà tanta altra neve fresca sulle Alpi. Notizia buona questa, ma il pericolo valanghe sarà altissimo. Guardando nel dettaglio, mercoledì 6 avremo al nord tempo instabile, al centro rovesci su Toscana, Umbria e localmente Marche, neve a 1000 metri. Al sud: bel tempo, nubi in aumento in serata. Giovedì 7. Al nord: soleggiato. Al centro: soleggiato. Al sud: qualche pioggia poi schiarite. Una breve tregua, dunque, poi ci sarà un nuovo peggioramento da venerdì sera ad iniziare dal Nord-Ovest e dalla Sardegna.
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