x

x

Vai al contenuto

Azzolina, dopo i disastri piovono le denunce. Insegnanti e genitori di ragazzi disabili in rivolta

Pubblicato il 02/09/2020 16:30 - Aggiornato il 02/09/2020 16:31

Dopo tutti i guai che ha combinato, finora si è beccata solo le polemiche. Ma a pochi giorni dalla riapertura della scuola, con criticità che emergono da ogni dove e una palesata incompetenza, alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina arriva anche la prima denuncia. Gli istituiti sono nel caos e per le famiglie non c’è ancora nessuna certezza. La Azzolina dunque si trova a fronteggiare un’altra grana. Rosi Pennino, presidente di ParlAutismo, l’associazione che riunisce i genitori di bimbi e ragazzi autistici, ha annunciato iniziative legali. “Per i nostri figli disabili niente scuola, ora denunciamo la Azzolina”, ha accusato la Pennino.

Bambini e ragazzi autistici, infatti, sono doppiamente discriminati mentre le loro famiglie vivono una solitaria emergenza dal 9 marzo, data in cui il premier Giuseppe Conte ha fatto scattare il lockdown del Paese. Inoltre, arriva anche la stoccata di Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, sul fronte delle assunzioni dei docenti. Visto che, oltre ai bidelli, a scuola al momento mancano anche gli insegnati. Di Meglio ha spiegato perfettamente la situazione: “Sarebbe dovuta essere una rivoluzione copernicana destinata a migliorare di gran lunga il meccanismo delle nomine dei supplenti e, invece, si è rivelato un pasticciaccio brutto che sarà foriero di innumerevoli ricorsi”.

Un vero e proprio caos provocato da innumerevoli errori di sistema nell’inserimento online delle domande nelle graduatorie provinciali per le supplenze. Fra le principali anomalie segnalate dagli insegnanti precari, in seguito alla pubblicazione delle prime graduatorie, ci sono lauree inventate, punteggi titoli esagerati e anni di servizio sul sostegno inesistenti. Il sistema informatico è andato in tilt. In graduatoria ci sono persone prima scomparse e poi riapparse magicamente. In fase di elaborazione la diffida per la ministra Azzolina. E siamo a due.

Un bel pasticcio. Un altro a firma del governo. Senza dimenticare poi il problema dei lavoratori fragili che vanno a complicare ancora di più l’inizio travagliato dell’anno scolastico. Anche perché i ministeri del Lavoro e della Salute non si sono ancora espressi in merito. La ministra Azzolina rischia di ricevere denunce e lettere di diffida da ogni parte. Sul piede di guerra anche i genitori degli alunni disabili che stanno già preparando la denuncia per il governo.

Ti potrebbe interessare anche: Scandaloso. Borsa spa torna italiana? Già pronto il presidente: il dg del Tesoro Rivera