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“Non siamo la Calabria…”. La vergognosa frase di Majorino che imbarazza la sinistra: polemiche a non finire

Pubblicato il 09/02/2023 10:10

Un’uscita decisamente infelice, che ha subito scatenato un putiferio. A pronunciare la frase incriminata è stato il candidato alla Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino, sostenuto dal centrosinistra e dal Movimento Cinque Stelle, costretto poi alle scuse pubbliche: “Volevo chiedere scusa per una espressione un po’ infelice che ho usato questa mattina in una trasmissione televisiva nella quale parlavamo delle difficoltà della Regione Lombardia, nel quadro di una riflessione sulle politiche di sviluppo e culturali. Ho detto che ‘La Lombardia non è come la Calabria‘, ed è sembrato quasi che io mi riferissi, perché l’ho detto male, ai cittadini calabresi, alla loro voglia di fare, ai loro talenti”. Le polemiche, però, non si sono placate, con tantissimi messaggi apparsi sui social per criticare le dichiarazioni di Majorino. (Continua a leggere dopo la foto)
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Majorino: “Non siamo la Calabria”. La clamorosa gaffe

Majorino ha concluso il suo messaggio di scuse precisando ancora: “Ragazzi e amici calabresi, scusate, non intendevo assolutamente offendere la vostra creatività e forza. Anzi credo che Lombardia e Calabria debbano collaborare ancora di più su politiche per lo sviluppo, culturali e su buone politiche sulla sanità per tutti, un tema grandissimo. Ho sbagliato e quindi, chiedo scusa”. Il danno, però, ormai era fatto. (Continua a leggere dopo la foto)

Nonostante il passo indietro del diretto interessato, sulla vicenda è infatti intevenuto il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, subito all’attacco tramite Facebook: “Questo è proprio scemo. Ecco come simili personaggi disprezzano il Sud. Questo è un tale che si chiama Pierfrancesco Majorino, è candidato alla Regione Lombardia ma è soprattutto un cretino, perché non sa che anche la Calabria, come la Lombardia, ha tante opportunità, tante possibilità, e ha tante persone che vanno a lavorare e che meritano rispetto”. (Continua a leggere dopo la foto)

Majorino non siamo la calabria

Occhiuto ha invitato ironicamente Majorino ad andare “a lavurà”. Stessa linea per Franco Lucente, consigliere del gruppo Fratelli d’Italia in Regione Lombardia: “Ho sentito le raccapriccianti parole contro la Calabria e i calabresi da parte di Pierfrancesco Majorino, candidato alla presidenza di Regione Lombardia. Trovo assurdo dovergli spiegare che anche la Calabria è una regione con grandi opportunità e possibilità, che anche i calabresi, esattamente come i lombardi, si impegnano e lavorano assiduamente. Assurdo, ma a quanto pare necessario, date le sue frasi piene di insensati pregiudizi razzisti e antimeridionali”.

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