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M5S, proibito elogiare Lozzi. Dal blog delle stelle spariscono le lodi al suo municipio

Pubblicato il 11/08/2020 10:11 - Aggiornato il 11/08/2020 10:43

Sembrerebbe un comportamento tipico di una età fanciullesca, invece parliamo di adulti e soprattutto di un movimento politico.

È accaduta a Roma, nel VII municipio. Una iniziativa per promuovere la raccolta differenziata tanto lodevole e ingegnosa da finire come “best practice” da raccontare nella sezione “Storie guerriere” del blog delle Stelle, in cui compaiono le narrazioni che sui territori hanno fatto la differenza.

Peccato che dopo “poche ore” tutto sia stato rimosso e la pagina sia scomparsa. Il motivo della repentina cancellazione lo dà romatoday.it e ricade nel fatto che il VII municipio, dove la pratica viene sperimentata con successo, è amministrato dalla presidente Monica Lozzi, che da poco ha comunicato ufficialmente di abbandonare il M5S e di passare al partito Italexit di Gianluigi Paragone.

Non è bastato il fatto che la pratica fosse una ottima pratica da studiare, imparare e imitare ed esattamente in linea con gli ideali ambientalisti del Movimento, quello che sembrerebbe sia stato più importante è di mantenere le distanze con “il municipio della traditrice”.

“Assurdo e ridicolo”. Come fa notare la stessa Monica Lozzi, la pratica è stata lanciata da una consigliera 5 Stelle, Maura Alabiso, e i consiglieri di maggioranza del municipio non hanno lasciato il Movimento, seppur la appoggino compatti. “Con i suoi è sempre stato un lavoro di squadra”.

Visto che il blog delle 5 Stelle ha rimosso la pratica, valida e di successo, ve la raccontiamo noi.

La pratica, si poggia sulla collaborazione dei commercianti e consentirebbe non solo di incentivare la raccolta differenziata, ma anche di aiutare persone indigenti a fare la spesa risparmiando. Maura Alabiso spiega: ”Ho pensato di cercare la collaborazione dei commercianti della zona sensibili al decoro del proprio quartiere, proponendo loro di incentivare la raccolta differenziata con sconti presso i loro punti vendita. Per i mercati rionali: uno sconto del 10% su un acquisto a fronte di 10 bottiglie di plastica portate al banco. Per gli altri negozi: uno sconto del 20% a fronte di 10 bottiglie di vetro portate in negozio”. Per la riduzione dell’organico invece: “Ho proposto, ai negozi che fanno ristorazione (bar, forni, pizzerie, etc) di praticare nell’ultima ora di apertura del negozio uno sconto sui residui della giornata. Tale pratica ha risvolti anche sociali, perchè può aiutare persone indigenti a fare la spesa risparmiando”.