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Lavoratori autonomi, oltre 1 milione esclusi dal contributo e abbandonati a se stessi

Pubblicato il 05/05/2020 09:27 - Aggiornato il 05/05/2020 09:47

Alla fine dei conti il governo di promettopoli rimane degno del suo nome. Nonostante il numero dei lavoratori autonomi e P.iva sia decisamente inferiore rispetto al numero dei lavoratori in cassa integrazione (poco più della metà), ad oggi dopo due mesi, oltre 1mln non è riuscito a ricevere la ridicola somma di denaro promessa dal governo.

Secondo quanto riporta l’ANSA, l’Inps ha ricevuto in totale 4.772.178 di domande per l’indennità di 600 euro. Di queste 3.427.837 pagate, mentre oltre 1,1 milioni sono state respinte. 630.000 avevano “requisiti che non hanno superato i controlli e sono in stato di verifica\correzione per categoria sbagliata dall’utente”. 225.000 presentavano un Iban errato.

Insomma un bel pasticcio a conclusione di tutta una serie di eventi assurdi incorniciati fin dal principio dalla confusione generata per presentare la richiesta. Ricordiamo infatti quanto accaduto con il portale dell’Inps andato in tilt, l’esposizione di dati sensibili, la storia dell’hackeraggio, l’ambiguità a livello burocratico per i professionisti iscritti alle rispettive casse provvidenziali e i cambiamenti all’ultimo minuto dei decreti che hanno limitato la platea dei beneficiari.