Il capo dei 5 stelle non smette mai di stupire per le sue uscite e anzi stupirebbe se non stupisse. E così spostandosi dalla sala Tatarella di Montecitorio verso la Biblioteca della Camera dei Deputati per incontrare Mario Draghi, avvistando i giornalisti che aspettano la fine della riunione del Movimento che ha preceduto l’incontro con la nuova musa dei pentastellati perde la pazienza e sbotta: “Ma ci sono i giornalisti? Perché siete lì?”
Ma perché, dove dovrebbero essere se non lì a rendicontare l’ennesima giravolta di un partito che è passato dal “mai con il PD” ad accettare un governo prima con Zingaretti e Renzi e ora addirittura con Berlusconi e Draghi?
Un vero show – scrive adnkronos- quello di Grillo, durante il vertice con lo stato maggiore M5S alla Camera. Un monologo durante il quale il comico ha invitato il Movimento ad essere compatto citando addirittura Platone: “Non conosco una via infallibile per il successo, ma una per l’insuccesso sicuro, voler accontentare tutti.”
Ma l’attesa reazione di Davide Casaleggio non è arrivata. Il presidente dell’associazione Rousseau aveva preso parte a sorpresa al vertice dei big del movimento fondato da suo padre, dopo aver lanciato la proposta di far votare gli iscritti su un appoggio o meno a un eventuale governo Draghi. Ma oggi non si è sbottonato non commentando in nessun modo le parole di Grillo