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È tutta una farsa! Noi cittadini pretendiamo trasparenza sulla gestione della Pandemia. La petizione

Pubblicato il 11/10/2021 21:15

di Consuelo Locati, avvocata
“Venerdi 08 ottobre u.s. abbiamo lanciato una petizione (che trovate a questo link https://chng.it/HrgJrK6kVY) perchè riteniamo vergognoso che la Commissione Parlamentare d’inchiesta che dovrebbe indagare su quanto è successo in Italia durante la pandemia sia stata trasformata in farsa per mano di esponenti politici, provenienti da posizioni opposte ma coordinati per questo fine, addirittura dai territori più colpiti da quella che ben possiamo definire la più grande strage di stato dal secondo dopoguerra.
Con ordine ripercorrendo le tappe fondamentali di questa vicenda indegna ed indecorosa.

A maggio 2020 veniva proposta una commissione d’inchiesta parlamentare che, nel testo iniziale, aveva la finalità di indagare “sulle cause dello scoppio di Sars-CoV2 e sulla congruità delle misure adottate dagli Stati e dall’Organizzazione mondiale della Sanità per evitare la propagazione nel mondo”.
L’08 luglio 2021, il giorno stesso della prima udienza del procedimento civile al Tribunale di Roma radicato da quasi 600 familiari delle vittime covid provenienti da tutta Italia,  tre parlamentari, bergamaschi e bresciani, riducevano l’attività della commissione parlamentare d’inchiesta, limitando l’indagine sia temporalmente a quando l’Italia non era ancora in emergenza, sia geograficamente limitandola di fatto alla Cina, trasformandola di fatto in una grande farsa, sbeffeggiando tutti gli italiano che cercano solo verità, chiarezza e giustizia, fino ad oggi negate dalle Istituzioni che giocano ad insabbiare l’insabbiabile.

Nell’interesse di chi vengono proposti questi  emendamenti?
Certo non nell’interesse degli italiani che vogliono avere chiarezza. 
Questa conoscenza é assolutamente necessaria per capire cosa é andato storto e cosa é stato fatto bene, come è stata gestita la pandemia in Italia, sulla scorta di quali motivazioni sono stati emessi provvedimenti, o non ne sono al contrario stati promulgati.
In gioco c’era e c’è la vita degli esseri umani.
È un passo fondamentale per costruire una risposta migliore alle prossime pandemie.

Tra il 20 ed il 22 ottobre prossimi in commissione si dovrebbe discutere un controemendamento abrogativo dei due presentati dai parlamentari bresciani e bergamaschi, affinchè la commissione d’inchiesta torni ad avere la funzione che le è riconosciuta anche dalla nostra Costituzione e sia chiamata a verificare cosa è effettivamente successo in Italia nella gestione pandemica e dia spiegazione di ogni azione che le Istituzioni hanno posto in essere nei confronti di tutti i cittadini italiani.
La trasparenza, tanto proclamata a parole ma osteggiata nei fatti dai rappresentanti politici istituzionali, è un diritto garantito a tutti noi.  
Poiché in Parlamento siede chi rappresenta gli interessi dei cittadini, dobbiamo  sottoscrivere la petizione https://chng.it/HrgJrK6kVY,  perché la commissione d’inchiesta parlamentare torni ad essere e ad avere lo scopo originario perché solo così a tutti gli italiani verrà garantito il diritto di conoscere la verità su quanto è successo e perché la strage che ha colpito tutti non si ripeta più”.