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“AstraZeneca, ecco il perché delle trombosi”: lo studio che svela la verità sul vaccino

Pubblicato il 04/12/2021 11:17 - Aggiornato il 07/12/2022 18:28

Sulla sicurezza dei vaccini e sul rischio di reazioni avverse dopo l’inoculazione si è detto e scritto tantissimo nel corso degli ultimi mesi, con una parte dell’opinione pubblica italiana totalmente sorda di fronte agli appelli alla prudenza lanciati dagli stessi scienziati. Oggi, ecco arrivare i risultati dello studio di un team di scienziati di Galles e Usa, che ha annunciato la scoperta della “causa scatenante” dei coaguli di sangue, i trombi che, per quanto raramente, si sono formati in alcuni pazienti, in particolar modo dopo l’inoculazione con AstraZeneca.

"AstraZeneca, ecco il perché delle trombosi": lo studio che svela la verità sul vaccino

Come raccontato dal Fatto Quotidiano, il team ha scoperto come una proteina nel sangue sia attratta da un componente chiave del composto a vettore virale “innescando una reazione a catena che coinvolge il sistema immunitario e che può culminare in pericolosi coaguli”. Stando a quanto dichiarato alla Bbc da Alan Parker, uno dei ricercatori dell’Università di Cardiff: “Quello che abbiamo è la causa scatenante (the trigger), ma ci sono molti passaggi che devono accadere dopo”. Lo studio è stato pubblicato sulle pagine della rivista scientifica Science Advances.

In passato erano stati dei ricercatori tedeschi dell’università di Greifswald a parlare di trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino (VITT). Il nuovo studio evidenzia come “tutti e tre gli adenovirus impiegati come vettori di vaccinazione rispetto a Sars Cov 2 si legano al fattore piastrinico 4 (PF4), una proteina implicata nella patogenesi della trombocitopenia indotta da eparina”. I dati confermerebbero “che PF4 è in grado di formare complessi stabili con adenovirus clinicamente rilevanti, un passo importante per svelare i meccanismi alla base della trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino”.

AstraZeneca, che tra le case farmaceutiche è quella finita più spesso sotto accusa per gli effetti avversi del vaccino, non ha al momento commentato i risultati della ricerca. L’azienda in questi giorni si è limitata a ribadire come il proprio farmaco abbia salvato “più di un milione di vite in tutto il mondo e prevenuto 50 milioni di casi di Covid”. In molti Paesi, però, si è scelto di sospendere o limitare la somministrazione di questo particolare vaccino.

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