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Mercato libero, ecco chi eviterà la stangata. I requisiti per restare nel tutelato e come fare per luce e gas

Pubblicato il 06/12/2023 14:57 - Aggiornato il 07/12/2023 10:33
mercato libero vulnerabili

La fine del mercato tutelato sta creando molto scompiglio tra gli italiani. Qualcuno, però, può stare ancora tranquillo. Si tratta dei cosiddetti “vulnerabili”. Ma chi sono? Chi rientra in questa categoria e quindi è escluso dal passaggio al mercato libero? Il governo ha accontentato l’Europa, accettando il passaggio al mercato libero in cambio della terza rata del Pnrr. Da gennaio, dunque, scatterà la transizione per il gas, da aprile invece per la luce. Circa quattro milioni e mezzo di famiglie, però, continueranno a usufruire di forniture di energia elettrica a prezzi calmierati anche a seguito della liberalizzazione del mercato. Si tratta dei “vulnerabili”, coloro che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus); soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92; hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi; hanno un’età superiore ai 75 anni. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nel caso in cui un cliente in tutela si riconosca nelle condizioni di vulnerabilità, ma non sia stato identificato come tale, può richiedere al proprio venditore (o eventualmente a un altro) di esser servito nel servizio di tutela della vulnerabilità compilando il modulo che dovrebbe aver ricevuto già da settembre. Per quanto riguarda l’elettricità, invece, alle condizioni suddette si aggiunge anche quella di chi versa in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni) e di chi ha un’utenza in un’isola minore non interconnessa. L’Arera ricorda poi che – in caso di variazioni delle condizioni di “vulnerabilità” – si deve darne comunicazione al proprio gestore. (Continua a leggere dopo la foto)

Per i “vulnerabili” del gas, dunque, da gennaio 2024 il venditore continuerà ad erogare la fornitura con il “servizio di tutela della vulnerabilità”, alle condizioni economiche previste per il servizio di tutela gas e con le condizioni contrattuali dell’offerta Placet di gas naturale; per l’elettricità, la modalità di erogazione dell’energia elettrica prevede un obbligo di fornitura in capo all’operatore economico individuato all’esito di una procedura a evidenza pubblica regolata da Arera. Nei confronti di questi utenti viene garantito il mantenimento di prezzi calmierati anche all’indomani della definitiva cessazione del regime del mercato tutelato.

Scarica QUI il modulo di vulnerabilità

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