x

x

Vai al contenuto

“Vaccini, l’indagine che spaventa l’Ue”. La clamorosa rivelazione dell’eurodeputato: cosa sta succedendo

Pubblicato il 14/11/2022 08:54 - Aggiornato il 14/11/2022 09:06

Ursula von der Leyen continua a tacere sul fronte vaccini, a maggior ragione ora che è arrivata l’ammissione di Pfizer sui test mai effettuati per verificare la trasmissibilità del virus dopo l’iniezione. Un muro di omertà alzato dalla presidente della Commissione Ue sui contratti che hanno legato l’Unione alle aziende farmaceutiche e sulle fasi della negoziazione, rimasto in piedi anche quando a muoversi sono stati i magistrati della Corte dei Conti che hanno chiesto maggior chiarezza. Di fronte all’ennesimo silenzio è così scattata un’indagine della Procura Europea. Tra i parlamentari che per primi hanno iniziato a sollevare dubbi in merito c’è Rob Roos, vicepresidente del gruppo dei Conservartori e Riformisti europei, che da tempo punta il dito contro von der Leyen e pretende che sia resa pubblica la verità. E che oggi ha fatto il punto sulle indagini in corso. (Continua a leggere dopo la foto)

Intervistato da La Verità, Roos ha affrontato apertamente il tema della segretezza sui contratti dei vaccini: “Il problema riguarda il contratto principale. L’Ue ha acquistato 1,8 miliardi di dosi da Pfizer e noi non sappiamo nemmeno quanto abbia speso realmente. E sono soldi pubblici. Io ho stimato che la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 31 miliardi di euro, una cosa pazzesca. Ma la cosa peggiore è che von der Leyen pare abbia negoziato in proprio con il vertice Pfizer Albert Bourla, tramite degli sms”. (Continua a leggere dopo la foto)

La Corte dei Conti ha chiesto chiarezza, la Commissione Ue ha rifiutato di rendere pubblico il contenuto di quegli sms: “Non c’è soltanto un problema di trasparenza, ma anche un atteggiamento di profonda arroganza nei confronti dei contribuenti. Adesso ha iniziato a indagare anche il Pubblico ministero europeo che esamina soltanto i casi di sospetta frode, corruzione o riciclaggio di denaro. Evidentemente sta accadendo qualcosa di grave. (Continua a leggere dopo la foto)

Tornando ai vaccini, per Roos in tutto il mondo “è stata raccontata un’enorme bugia. Sono stati presi provvedimenti e varate leggi in base al principio che il vaccino era un gesto altruistico, che lo si faceva per proteggere gli altri. Ma non c’era nessuna prova che fosse vero. Gli italiani sono stati i più penalizzati a causa di questa bugia, secondo me”.

Ti potrebbe interessare anche: Isee quadruplicato, +128% di Imu: così la riforma del catasto si abbatterà sugli italiani