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“Le condizioni si sono aggravate”. Apprensione per Gianluca Vialli: la madre vola a Londra

Pubblicato il 20/12/2022 14:09 - Aggiornato il 20/12/2022 17:06

La notizia ha preso a circolare velocemente. Soprattutto perché l’Italia è ancora sotto choc per la morte Sinisa Mihajlovic. Stando a quanto riferisce il Corriere, si sono aggravate le condizioni di Gianluca Vialli , l’ex calciatore di Samp e Juve e dirigente della Nazionale, a cui nel 2017 è stato diagnosticato un tumore al pancreas. “Vialli, che qualche giorno fa ha annunciato di dover sospendere temporaneamente la sua attività di capo delegazione della Nazionale per il peggiorare delle sue condizioni di salute, è ricoverato in una clinica di Londra, la stessa dove aveva ricevuto in passato già due cicli di chemioterapia, dove è sottoposto alle terapie più idonee a curare la sua malattia. Le sue condizioni però sono gravi, dato che sabato anche la madre del calciatore Maria Teresa, 87 anni è partita da Cremona per andare a trovare il figlio in Inghilterra”. (Continua a leggere dopo la foto)

Insieme alla mamma è partito anche il fratello Nino dato che Gianluca non sarà in grado di raggiungerli per Natale. “Mamma e fratello sono poi rientrati a casa già ieri sera. Il piano dei familiari però è quello di cercare di non lasciare Gianluca mai solo a Londra durante le feste. Infatti già domani potrebbe partire per Londra per andare a trovarlo la sorella Mila. Intorno a Vialli si è stretta anche la comunità degli amici legata al mondo del calcio. A cominciare dal c.t. della Nazionale Roberto Mancini, che proprio ieri è stato uno dei quattro che ha portato la bara di un altro suo grande amico, Sinisa Mihajlovic, recentemente scomparso per le conseguenze di una leucemia”. (Continua a leggere dopo la foto)

Nella stessa occasione era intervenuto anche il presidente della Lazio Claudio Lotito che aveva pronunciato parole che nel giro di poco tempo hanno fatto il giro del web parlando anche di Vialli: “Io penso che dobbiamo approfondire alcune tematiche, ricorrono troppo spesso alcune malattie che potrebbero essere legate al tipo di stress e di cure. Anche Vialli sta male. Mi auguro non ci sia nessun nesso, però ci dobbiamo porre degli interrogativi a 360 gradi per approfondire alcuni tipi di malattie che cominciano a essere numerose nel nostro mondo. E anche i vaccini, sono importanti ma… non si sa in futuro cosa possa accadere”.

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