Una data da segnare in rosso sul calendario, quella del 17 novembre. In quell’occasione, infatti, andrà in scena lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil, che hanno confermato la protesta nonostante le rimostrazione del Garante. Salvo interventi diretti del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che dovrà incontrarsi nelle prossime ore con i sindacati per cercare un punto di incontro, ecco allora quali saranno le categorie di lavoratori pronte a incrociare le braccia e quali i disagi che potrebbero interessare i viaggiatori: meglio prendere appunti e programmare i propri spostamenti di conseguenza. (Continua a leggere dopo la foto)
Ultim’ora – Schiaffo a Landini. La decisione del Garante lascia in mutande il sindacato

Come spiegato da Repubblica, le categorie interessate sono quelle di trasporti, pubblico impiego, scuola, igiene ambientale e nettezza urbana, lavanderie industriali e poste. Al momento, dunque, è in programma lo stop a treni e mezzi pubblici come autobus, tram e metro mentre i voli saranno regolari. I treni saranno fermi da mezzanotte alle 20 e 59 del 17 salvo, come detto, interventi del ministero degli Interni. (Continua a leggere dopo la foto)

Sciopero 17 novembre, ecco i servizi garantiti
Ci saranno due fasce di garanzia: 6-9 e 18-21. Lo stop del trasporto pubblico locale nelle città durerà sei ore divise in due fasce da 3 ciascuna. A Roma lo stop sarà dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino alla fine delle corse. Le partenze delle navi tarderanno di 24 ore, ad esclusione di linee e servizi essenziali. (Continua a leggere dopo la foto)

I taxi si asterranno dal lavoro per tutte le 24 ore. Stop anche al personale del trasporto merci e della logistica. Si fermeranno anche gli addetti alle autostrade e i trasporti funebri. La Commissione di Garanzia sugli scioperi potrà comminare una multa fino a 100 mila euro per ciascuna sigla se non modificheranno i tempi dello sciopero.
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