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“L’Italia regala miliardi di euro alla Germania.” Scoppia lo scandalo delle banche tedesche: “Colpa dell’Europa”

Pubblicato il 24/10/2023 08:46 - Aggiornato il 24/10/2023 12:25
Riserve Bce Italia Germania

Siccome il marcio parte dalla superficie e arriva fino in fondo, per capire la vera diabolicità dell’Europa, e in particola modo della Bce, bisogna scavare fino al midollo. Lì troviamo un nuovo stratagemma per cui non solo affamano famiglie e imprese italiane con il rialzo dei tassi d’interesse, ma allo stesso tempo fanno anche in modo che Bankitalia regali miliardi ogni anno agli istituti tedeschi. Come? Perché se non fosse ancora abbastanza chiaro a qualcuno, Bruxelles è la capitale formale dell’Ue, quella vera è Berlino. È la Germania a decidere tutto e fare il bello e il cattivo tempo. Ma l’Italia può sottostare a questo meccanismo? No. Ora andiamo a spiegare bene come funziona l’ultima trovata europea per fregarci soldi. Sul rialzo dei tassi e le sue conseguenze abbiamo già scritto molto, ora concentriamoci su un sistema meno visibile ma altrettanto dannoso: quello delle riserve bancarie. Cioè? (Continua a leggere dopo la foto)
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Riserve Bce Italia Germania

Come spiega Il Fatto Quotidiano, le banche commerciali detengono “riserve” presso la Bce per due motivi principali: innanzitutto perché nell’area dell’euro esiste un obbligo secondo il quale le banche devono avere riserve pari al 1% dei depositi dei loro clienti; secondo poi, queste riserve sono utilizzate per effettuare i pagamenti dei clienti. “Ad esempio, quando eseguiamo un bonifico, la Banca d’Italia sposta riserve dal conto della banca A al conto della banca B per coprire la transazione”. Bene, ora facciamo un passo indietro: prima della crisi finanziaria del 2008, esisteva un regime operativo noto come “a riserve scarse“, in cui le le banche con riserve in eccesso le prestavano a quelle in difetto sul mercato. Poi è arrivata la crisi finanziaria e la pandemia. E cosa si è inventata la Bce per favorire la Germania e gli istituti dei “falchi” a discapito dell’Italia? (Continua a leggere dopo la foto)
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Riserve Bce Italia Germania

Riserve Bce, come l’Italia finanzia la Germania

La Bce, ricorderete, ha messo a disposizione delle banche centinaia di miliardi di euro di riserve. Questo ha ridotto il tasso di interesse nel mercato interbancario trasformando il sistema “a riserve ampie“. Fino a quando le riserve erano remunerate a zero o con tassi negativi, questa situazione non presentava problemi significativi. Tuttavia, come spiega Affari Italiani, “con l’inizio del rialzo dei tassi nel 2022, la Bce ora paga il 4% sulle riserve in eccesso, il che rappresenta più di 144 miliardi di euro all’anno“. Se consideriamo questo importo cumulato su diversi anni… otteniamo cifre notevoli che costituiscono un sussidio effettivo al sistema bancario. E qui arriva la beffa: “Poiché a ‘parcheggiare’ la maggior parte dell’eccesso di liquidità sono gli istituti di credito del Nord Europa e della Germania, significa che ogni anno la Banca d’Italia sussidia gli istituti di credito dei ‘falchi’, a scapito dei profitti che potrebbero essere trasferiti al Tesoro italiano“, con costi non trascurabili per i contribuenti. Geni del male.

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