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“L’ospedale violò le regole”. Com’è andata davvero la “morte per Covid” di Antonio

Pubblicato il 25/01/2023 14:56 - Aggiornato il 25/01/2023 15:32

Morto a causa del Covid, dopo essere stato ricoverato in ospedale. Ma anche per le violazioni delle regole da parte del personale della struttura. Questo il risultato della perizia ordinata dal giudice civile, che ha individuato le responsabilità dell’Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) per il decesso di un paziente di 85 anni, il signor Antonio. L’uomo, con problemi di diabete e cardiopatia, era stato ricoverato al Cardarelli di Campobasso durante la seconda ondata del virus, nell’inverno del 2020, risultando positivo al Covid soltanto dopo 15 giorni e dopo che in precedenza due tamponi avevano dato invece esito negativo. Colpito da polmonite bilaterale, si era spento poco dopo a causa dell’aggravarsi della condizioni di salute. Come spiegato dal Fatto Quotidiano, ora è però arrivata una prima svolta nella vicenda. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nella perizia è infatti emerso come, dopo che l’uomo era risultato positivo, “nessun sanitario avrebbe visitato il paziente rilevando l’obiettività toracica e riportando nel diario clinico gli elementi rilevati unitamente alla frequenza respiratoria”. In alcuni giorni non sarebbe nemmeno stata misurata la saturazione di ossigeno, a conferma ” di una condotta quantomeno superficiale“. (Continua a leggere dopo la foto)

“Regole Covid violate”: la verità dietro la morte di Antonio

A denunciare l’accaduto sono stati i medici legali Raffaele Ciccarese e Anna Suriani, incaricati dal presidente della sezione civile del Tribunale di Campobasso, Enrico Di Dedda. Che hanno accertato gravi condotte all’interno della struttura: “Non è possibile evincere che le misure indicate nelle procedure emanate dall’Azienda sanitaria regionale del Molise per fronteggiare l’emergenza Covid siano state effettivamente poste in atto”. (Continua a leggere dopo la foto)

Un passaggio storico, secondo l’avvocato Vincenzo Iacovino che assiste i famigliari del signor Antonio: “Per la prima volta i periti di un tribunale accertano che un paziente Covid è morto a causa delle condotte dei sanitari”. Il legale, di fronte a casi del genere, ha già chiesto che vengano chiamati in causa i responsabili del ministero della Salute, rei di non essere intervenuti quando in Molise non si trovavaa l’accordo su dove fare il Centro Covid.

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