x

x

Vai al contenuto

“Residenza a chi occupa una casa”. Il provvedimento del PD è senza vergogna

Pubblicato il 07/05/2022 09:20

Il Pd ne combina un’altra delle sue e finisce, giustamente, nella bufera. Stavolta siamo a Roma, dove il cambio di passo tra Raggi e Gualtieri ancora non si è visto. I problemi persistono l’immondizia continua a inondare le città. Semplicemente i grandi giornali hanno smesso di parlarne. Ma a persistere è anche l’emergenza abitativa e qui viene la genialata dei dem. Come intendono risolvere il problema delle case occupate? Anziché essere sfrattati, gli abusivi otterranno la residenza, oltre ad una lunga serie di altri benefit. Sembra assurdo ma è così. Come scrive Il Giornale, “il prossimo 10 maggio la maggioranza di sinistra presenterà una mozione per spingere il Campidoglio per tutelare ‘il diritto alla residenza’ di minori, anziani, invalidi e altre categorie fragili. Abusivi o meno, non fa differenza”. (Continua a leggere dopo la foto)

Roma Capitale vuole derogare l’articolo 5 del decreto Renzi-Lupi sulla residenza negata agli occupanti abusivi. “Una situazione che riguarda circa 12 mila persone, compresi i cittadini che pagano un affitto in nero o chi è ospite di amici e parenti, senza poter dimostrare il legittimo possesso dell’immobile o presentare un regolare contratto di locazione. La proposta targata Pd è ispirata al provvedimento adottato a Palermo da Leoluca Orlando e non mancano le polemiche: il centrodestra è su tutte le furie. La sanatoria Pd infatti potrebbe ‘salvare’ anche i numerosi centri sociali che da anni occupano illegalmente decine di locali in giro per la Capitale”. (Continua a leggere dopo la foto)

Pare dunque che la giunta Gualtieri si sia posta l’obiettivo di agevolare gli abusivi. “Oltre ad assicurare la residenza agli occupanti, sarà facilitato l’accesso a luce, gas e acqua, senza dimenticare la possibilità di iscrivere i figli presso le scuole dell’infanzia del quartiere”. Il consigliere Pd Yuri Trombetti è il primo firmatario della mozione, e spiega: “La residenza è un diritto ma anche un dovere. Chiediamo di attuare la deroga già prevista per minorenni e persone in difficoltà. Il provvedimento dà solo alle persone la dignità e la possibilità di accedere ai servizi educativi, sanitari e sociali”. (Continua a leggere dopo la foto)

L’opposizione è già sul piede di guerra: “Il Pd comincia a pagare dazio per l’appoggio elettorale ricevuto dai centri sociali e presenta in aula una mozione palesemente contraria a una legge dello Stato, per dare residenza nei luoghi occupati”. Prevista un’aspra battaglia, nuovi problemi in vista per Gualtieri.

Ti potrebbe interessare anche: ITALEXIT PER L’ITALIA al 4,2%, il sondaggio del Corriere della Sera che cambia la politica italiana