L’inchiesta di Bergamo sulla gestione della prima ondata di Covid in Italia apre di giorno in giorno nuove piste. Più emergono i dettagli, più gli italiani iniziano a capire che avevamo ragione noi. E mentre il Sistema procedeva nella costruzione di una narrazione a senso unico, noi provavamo a mettere in luce le tante zone d’ombra che fin dall’inizio ci puzzavano di bruciato. Venivamo bollati come complottisti e divulgatori di fake news. Ma abbiamo resistito e abbiamo portato avanti la nostra battaglia per la verità. Verità che ora inizia a emergere con prorompete decisione. Dall’inchiesta, infatti, stanno uscendo messaggi, chat e conversazioni degli alti vertici che incastrano Conte e Speranza. E, come ha scritto in un messaggio proprio il capo di gabinetto dell’ex ministro della Salute, le decisioni sulla gestione della pandemia sono state prese più per motivi politici che sanitari. E anche Mario Giordano ha voluto dedicare la sua ultima puntata di “Fuori dal coro” a questo tema, lanciando un durissimo attacco. (Continua a leggere dopo la foto)
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L’inchiesta sul Covid ora è arrivata a coinvolgere (o meglio: travolgere) anche l’ex premier Giuseppe Conte, oltre che l’ex ministro della Salute Roberto Speranza. Gli inquirenti stanno infatti valutando se ci sia stata qualche sottovalutazione di quello che stava accadendo nella bergamasca, la zona maggiormente colpita dalla prima, violenta ondata. Nell’occhio del ciclone il governo giallo-rosso all’epoca a Palazzo Chigi. In apertura della puntata del 7 marzo su Rete4, Mario Giordano è andato all’atttacco: “Io lo so che c’è qualcuno che dice che non si poteva prevedere. Ma non si può prevedere neanche quando uno è sull’autostrada e un camion gli taglia la strada”. (Continua a leggere dopo il video)
“Ci hanno fatto andare sull’autostrada del Covid con i freni rotti”@mariogiordano5 a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/akfLq11vPy
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) March 7, 2023
Mario Giordano: “In guerra con le scarpe di cartone”
Continua Giordano il suo sfogo contro Conte e Speranza, accusati di averci mandato in guerra con le scarpe di cartone: “Però deve prevedere di avere i freni in ordine perché, se non ha aggiustato i freni, quando il camion gli attraversa la strada gli va a sbattere dentro. Ecco, ci hanno fatto andare sull’autostrada del Covid con i freni rotti. Ci hanno fatto andare in guerra con le scarpe di cartone. Questa è solo un’inchiesta, sono tutti innocenti”. Ma la verità sta emergendo. E allora sì che tutti i nodi verranno al pettine.
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