Intorno alla storia del presunto stupro che sarebbe stato commesso dal figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, ossia Leonardo Apache, si stanno dicendo e scrivendo di ogni colore. Ma è bene precisare alcune cose e vedere nel dettaglio il caso. I mass media di sinistra (o comunque vicini a quell’area), in tutto questo, sembrano non registrare voci fuori dal coro, tutti intenti a orientare l’opinione pubblica verso una sorta di condanna anticipata. Ovviamente tesa a colpire il padre, e dunque il governo. Una cosa a cui la sinistra ci ha abituati da anni. Quindi, da questo punto di vista, nessuna novità. Fabio Amendolara, su LaVerità, rivela però i segreti intorno alla vicenda. “I nostri interlocutori vicini all’inchiesta sono convinti che non esistano lesioni da stupro conclamate. E ci assicurano che la storia è ancora tutta da investigare e che non si può arrivare a conclusioni solo sulla base della cartella clinica”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Secondo quanto riferisce a LaVerità chi ha visto i referti, nella cartella si fa infatti riferimento a “un’ecchimosi superficiale di 2,5 centimetri per 1,5 al livello della cute del collo a destra” e di un graffio “non sanguinante a livello della faccia laterale della coscia sinistra”. E le tre lesioni svelate dal Corriere? Sempre stando a chi ha letto le carte, non ci sarebbe alcun accenno a lesioni importanti o sanguinanti. “In caso di un rapporto violento – dicono al quotidiano – sarebbe emersa qualche altra cosa”. Il figlio di Ignazio La Russa, Leonardo Apache, non ha negato il rapporto e avrebbe anzi confidato di aver utilizzato il preservativo. Precisa Amendolara: “Questo non toglie che l’abuso possa esserci stato, ma la prova non sarebbero le «fissurazioni» sopra descritte”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Le indagini della Procura di Milano e della squadra mobile sono nella fase iniziale e i punti da chiarire sono molti. Altro nodo caldo è che dagli esami svolti all’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, inizialmente, non sarebbero risultate tracce significative di benzodiazepine nel sangue della ragazza. Dopo poche ore, in seguito a un secondo prelievo, i microgrammi per litro invece sarebbero saliti ben oltre il livello di positività. Aggiunge Amendolara: “Va ricordato che la ragazza ha raccontato di essere consumatrice di Xanax, un ansiolitico che potrebbe avere assunto anche in clinica, ma certamente questo dato ballerino sarà oggetto di approfondimenti investigativi”. Oltre allo Xanax mattina e sera, la ragazza ha rivelato di assumere la Fluoxetina e un forte calmante come la Quetiapina, oltre allo Stilnox, un sonnifero. (Continua a leggere dopo la foto)
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Leonardo Apache La Russa e il presunto stupro di una ragazza
Spiega a questo proposito a LaVerità il professor Luigi Sabbatella, docente di Laboratorio di tossicologia forense della Sapienza: “Il dato delle benzodiazepine (quello più alto, ndr) è molto debole, soprattutto in un soggetto assuefatto (la ragazza ha dichiarato di prendere lo Xanax, ndr), e di per sé non appare poter produrre amnesie o sintomi simili a quelli che evidenzia la cosiddetta droga dello stupro. Ovviamente si tratta di una sostanza che se assunta in grandi quantità, accompagnata da bevande alcoliche, può arrivare a manifestare delle sintomatologie di quel tipo. In questo caso, però, ci sono dati alcolemici negativi. E comunque il tasso di benzodiazepine è di poco superiore alla positività ed è compatibile con un’assunzione di tipo medico”. Le analisi hanno inoltre evidenziato la presenza di cocaina nel sangue, ed è lei stessa a confermare di aver assunto droga. (Continua a leggere dopo la foto)
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Si legge infatti nei referti: “La signora riferisce di aver fumato cannabis e «sniffato» cocaina 2 volte nella serata prima di arrivare al locale in compagnia dell’amica. All’arrivo al locale, riferisce di aver consumato 2 drink e di sentirsi bene, ma di non ricordare che cosa sia successo successivamente”. Ri-ferisce che l’amica le avrebbe detto di averla vista in compagnia di un ragazzo di nome Leonardo La Russa (di circa 20 anni) che le offriva un drink. L’amica riferisce di aver visto la ragazza “comportata in maniera euforica” e di averli visti baciarsi. La ragazza ha riferito poi di essersi svegliata a casa di Leonardo Apache La Russa, nuda e che i suoi vestiti si trovavano in un’altra stanza. “Dalla conversazione avuta con il ragazzo è emerso che i due avrebbero avuto rapporti sessuali” e che la ragazza “avrebbe avuto rapporti sessuali anche con un ulteriore ragazzo”, il dj della festa.
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