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“Rischio trombosi”. Negli Usa “sentenza di morte” per il discusso vaccino

Pubblicato il 06/05/2022 10:26

Nuovi studi fanno aumentare la preoccupazione sul vaccino Johnson & Johnson. Su circa 19 milioni di dosi somministrate negli Usa, sono stati rilevati 60 casi di trombosi, di cui 9 letali. Sarebbero molti di più, ma le stime ufficiali per ora evidenziano questi. Per questo la Fda americana ha annunciato che limiterà ulteriormente l’uso del già molto discusso vaccino contro il Covid elaborato da Johnson & Johnson per il rischio di “rare ma gravi trombosi”. Il vaccino potrà d’ora in avanti essere utilizzato solo per gli adulti che rifiutano Pfizer o Moderna “per motivi personali” o che non li possono ricevere. Una domanda, però, sorge ora spontanea? E a tutti quelli che ad oggi hanno già ricevuto quel vaccino? Cosa racconteranno? (Continua a leggere dopo la foto)

“La Food and Drug Administration statunitense ha limitato l’uso del vaccino Janssen Covid-19 ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni per i quali altri vaccini Covid-19 autorizzati o approvati non sono accessibili o clinicamente appropriati e ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni e anziani che scelgono di ricevere il vaccino Janssen Covid-19 perché altrimenti non riceverebbero un vaccino Covid-19″. E’ quanto si legge in una nota della Fda. (Continua a leggere dopo la foto)

“Dopo aver condotto un’analisi, una valutazione e un’indagine aggiornate sui casi segnalati – si legge ancora – la Fda ha stabilito che il rischio di trombosi con sindrome da trombocitopenia (Tts), una sindrome di coaguli di sangue rari e potenzialmente pericolosi per la vita in combinazione con bassi livelli di piastrine nel sangue, con insorgenza dei sintomi circa una o due settimane dopo la somministrazione del vaccino Janssen Covid-19, giustifica la limitazione dell’uso autorizzato del vaccino”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Riconosciamo che il vaccino Janssen Covid-19 ha ancora un ruolo nell’attuale risposta alla pandemia negli Stati Uniti e in tutta la comunità globale. La nostra azione riflette la nostra analisi aggiornata del rischio di Tts dopo la somministrazione di questo vaccino e limita l’uso del vaccino a determinati individui”, ha affermato Peter Marks, direttore del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda.

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