x

x

Vai al contenuto

Eurobarometro: “L’Italia è il Paese che ha meno fiducia nell’Ue tra tutti i 27 Stati membri”

Pubblicato il 24/10/2020 09:49 - Aggiornato il 24/10/2020 09:50

L’ultimo report Eurobarometro della Commissione Ue, realizzato tra luglio e agosto, subito dopo la prima ondata di coronavirus, rivela quello che solo certa politica continua a negare a far finta di non vedere: di questa Europa gli italiani hanno le scatole piene. Un sondaggio, questo, che fa sorridere Gianluigi Paragone e il suo neonato movimento Italexit. L’Italia, infatti, risulta essere il Paese con meno fiducia nell’Unione europea tra tutti i 27 Stati membri: solo il 28% degli intervistati dice di credere nel lavoro delle istituzioni di Bruxelles.

Come riporta Il Fatto Quotidiano, “un crollo del 10% rispetto alle rilevazioni dell’autunno scorso, inferiore solo a quello fatto registrare dalla Bulgaria che, comunque, ha mantenuto una percentuale del 48% di cittadini fiduciosi rispetto al lavoro svolto dall’Ue. Secondo il sondaggio a livello europeo, il nostro Paese è quello in cui la fiducia nei confronti dell’Europa ha raggiunto la soglia più bassa. Se la percentuale generale nei 27 Stati membri cala del 3%, in Italia il crollo fa registrare un -10% rispetto all’autunno”.

Vicini ai numeri italiani solo la Francia (dove è nato un movimento per l’uscita dell’Ue ispirato a Gianluigi Paragone), con il 30% dei cittadini che si dichiara fiducioso, la Grecia, al 32%, e la Repubblica Ceca, al 35%. Se si guardano le percentuali di coloro che hanno invece dichiarato di essere sfiduciati, gli italiani sono al secondo posto con una percentuale del 61%. Peggio fa solo la Grecia, al 66%, mentre seguono la Francia al 57% e la Repubblica Ceca al 56%.

Se si scorrono le varie tematiche toccate dal report, anche sul senso di appartenenza all’Ue l’Italia fa registrare il risultato peggiore: “Solo il 48% dei cittadini si sente effettivamente europeo, seguiti dalla Bulgaria (52%), Grecia (54%) e Francia (59%). Le percentuali più alte si registrano invece in Irlanda e Lussemburgo, all’89% su una media europea del 70%, seguiti dalla Polonia (83%). In questo contesto, chi si dice “totalmente non europeo” è ben il 51% degli italiani”.

Ti potrebbe interessare anche: A Napoli scoppia la guerriglia contro il lockdown: cortei e assalti alle forze dell’ordine