Una guerra che va avanti ormai da mesi, senza sosta, quella tra Ucraina e Russia. E che ha vissuto di momenti di apparente riavvicinamento tra i leader dei due Paesi coinvolti, Vladimir Putin da una parte e Volodymir Zelensky dall’altra, e tensioni improvvise, tali da spaventare il mondo. Nelle ultime settimane a dominare è di nuovo la paura, dopo che il presidente ucraino ha lanciato un chiaro segnale a Putin: “In caso di sua morte la guerra finirebbe di sicuro”. Parole che hanno provocato la rapida reazione del Cremlino, che ha accusato Zelensky di “non fare un solo passo avanti per la pace”. Nelle ultime ore, l’allarme si è fatto ancora più grande dopo le dichiarazioni di uno dei comandanti dell’esercito di Mosca. (Continua a leggere dopo la foto)
Alexander Khodakovsky, comandante delle forze militari russe di stanza a Donetsk, in Ucraina, ha infatti spaventato il mondo con delle dichiarazioni molto forti. Il rappresentante dell’esercito russo ha dichiarato alla televisione di stato russa di essere favorevole all’uso di armi nucleari, in quanto convinto che solo in questo modo Mosca potrebbe uscire vincitrice dal conflitto. (Continua a leggere dopo la foto)
Le immagini sono state rilanciate dalla Cnn. Nel breve video Khodakovsky a un certo punto, parlando con il giornalista in studio, ha detto in maniera molto diretta: “L’escalation può essere solo una e noi non abbiamo le risorse per sconfiggere la Nato ma abbiamo le armi nucleari per quello”. (Continua a leggere dopo la foto)
Durante il G7 andato in scena nelle scorse settimane, era stato invece Putin in persona a parlare dell’eventualità di un conflitto nucleare: “Ribadiamo che l’irresponsabile retorica nucleare della Russia è inaccettabile e che qualsiasi uso di armi chimiche, biologiche o nucleari avrà gravi conseguenze”.
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