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Green Pass dopo la seconda dose, vacanze a rischio per 32 milioni di italiani

Pubblicato il 29/06/2021 12:56

Con l’aumento di casi di Covid-19 legati alla diffusione delle varianti, in particolare le cosiddette Delta e Delta+ che stanno spaventando Portogallo e Regno Unito, ecco che all’orizzonte si va delineando una clamorosa beffa per gli italiani. Negli ultimi mesi, infatti, il governo Draghi ha costretto di fatto i cittadini alla vaccinazione offrendo in cambio il famigerato Green Pass, sorta di passaporto sanitario che permette di viaggiare senza limitazioni e senza sottoporsi a tamponi e periodi di quarantena. Ora, però, le cose rischiano di cambiare all’improvviso.

Come anticipato dal sottosegretario al ministero della Salute Pierpaolo Sileri, infatti, nell’esecutivo si ragiona sulla possibilità di concedere il Green Pass soltanto dopo la seconda dose di vaccino. Senza che, in realtà, ci sia chiarezza in merito: alcuni esperti hanno avanzato l’ipotesi che la seconda somministrazione renda molto più resistenti anche alle varianti del Covid, una certezza però al momento ancora non c’è. Nel dubbio, l’estate rischia di trasformarsi in un inferno per quelle 32 milioni di persone che, teoricamente, avrebbero già ottenuto il passaporto, ma ora potrebbero dover aspettare il richiamo per potersi spostare liberamente.

Virologi e membri del Cts hanno già iniziato a parlare di “vacanze in libertà” auspicabili soltanto per chi ha completato il ciclo vaccinale, cioè ha ricevuto entrambe le dosi per i vaccini che le prevedono (ovvero tutti tranne J&J). Sileri a tal proposito ha anche anticipato la volontà di rivedere le tempistiche: “Cercherei di stare più vicino alle 3 settimane per il richiamo per Pfizer e 4 settimane per Moderna, rispetto ai 42 giorni attuali. Se abbiamo allungato prima, per avere più dosi con la terza ondata in corso, adesso conviene stare più vicini ai 21-28 giorni”.

In attesa di una decisione definitiva, la rabbia degli italiani è già esplosa sui social: “In vacanza solo dopo la seconda dose? E chi ha già prenotato o per questioni di età dovrà aspettare ancora per il vaccino?”. Al momento, in Italia, le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino ma non la seconda sono circa 32 milioni. Con le regole attuali potrebbero ottenere il Green Pass. In caso di modifiche, invece, dovranno aspettare il richiamo per poter fare le valigie.

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