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Focolaio di Covid all’università: oltre 900 positivi, il 97% degli studenti era vaccinato

Pubblicato il 17/12/2021 09:59

Il governo italiano insiste sulla strada della vaccinazione come unica arma di contrasto al Covid, con il Super Green pass arrivato a rendere di fatto impossibile la vita a chi ancora rifiuta la somministrazione. Mente i dati dei contagi, nonostante tutto, sono in aumento, al punto da spingere l’esecutivo a ragionare sull’ennesimo, possibile atto di forza: rendere obbligatoria l’inoculazione per tutti a partire da gennaio. Ignorando i tanti campanelli d’allarme che continuano ad arrivare in queste settimane.

I casi di ambienti in cui la totalità o quasi delle persone sono risultate positive al Covid nonostante la vaccinazione sono infatti, ormai, all’ordine del giorno. Ultimo in ordine cronologico, il focolaio di Covid che si è diffuso alla Cornell University, istituto nello stato di New York nel quale in queste ore sono stati registrati addirittura oltre 900 casi di positività. Il tutto a fronte di un tasso altissimo di somministrazioni tra gli studenti.

Stando a quanto riportato dalle testate americane, addirittura il 97% degli iscritti all’università aveva infatti completato il ciclo vaccinale. Non è bastato questo, però, a impedire l’esplosione del contagio e la sua rapida diffusione. In una nota ufficiale, il vicepresidente per le relazioni universitarie Joel Malina ha spiegato che il focolaio è stato causato “dalla variante Omicron, che ha colpito anche gli studenti vaccinati, alcuni dei quali avevano anche già ricevuto il richiamo”.

La scuola ha deciso così di sospendere ogni attività didattica in presenza fino a nuovo ordine, chiudendo il campus che conta complessivamente circa 25.600 iscritti. La conferma del fatto che i vaccini non siano sinonimo di protezione assoluta dal Covid. E di quanto ingiusto sia, di conseguenza, vincolare la libertà dei cittadini alla somministrazione, resa ormai di fatto obbligatoria attraverso un vero e proprio ricatto di Stato che porta il nome di Green pass.

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