L’ennesima iniziativa degli eco-attivisti ha scatenato rabbia e un fiume di polemiche, con immagini e video che hanno fatto il giro del mondo. Tutto è successo durante la Diamond League in corsa a Stoccolma, un appuntamento molto atteso dagli appasionati di atletica: durante la gara dei 400 ostacoli uomini, ecco che improvvisamente un gruppo di manifestanti a favore dell’ambiente è riuscito a invadere il rettilineo, irrompendo in pista proprio mentre gli atleti stavano per tagliare il traguardo. La fase finale della corsa si è così trasformata in una bagarre, con alcuni attivisti travolti inevitabilmente dai corridori, che hanno visto il loro sprint rallentato dall’imprevisto. (Continua a leggere dopo la foto)
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Tra chi ci ha rimesso, il nostro ostacolista Alessandro Sibilio, costretto a frenare a causa della presenza improvvisa di persone in pista, con i loro striscioni, e arrivato alla fine soltanto quarto con un tempo di 49″11. Il tutto dopo essere risalito in seconda posizione, prima però che gli eco-attivisti facessero il loro ingresso in scena. (Continua a leggere dopo la foto)
Roba da matti.
A Stoccolma ecco i 400 ostacoli con il super Warholm e l’azzurro Sibilio (corsia 5).
Nel rettilineo finale irrompono alcuni attivisti con uno striscione!?!
Si chiama protesta? No è idiozia pura. E un pericolo per gli atleti#DiamondLeaguepic.twitter.com/oOZZeFOX6v— Lia Capizzi (@LiaCapizzi) July 2, 2023
Un blitz che ha scatenato tante proteste, visto che ci si è chiesti come sia stato possibile che quelle persone siano riuscite a raggiungere la zona della gara con tanta facilità. “Mi sono accorto di quanto stava per accadere – ha spiegato l’azzurro Sibilio – perciò ho rallentato a quel punto. Sapevo comunque che non si sarebbe andati fortissimo, con questo freddo, e all’inizio non ho fatto una grande gara. Tornerò in pista il 21 luglio a Montecarlo“. (Continua a leggere dopo al foto)
L’assurda notte svedese ha portato fortuna a un’altra azzurra, Larissa Iapichino, che ha centrato un altro successo nel salto in lungo, il secondo consecutivo nel massimo circuito mondiale. La ventenne delle Fiamme Gialle ha piazzato il miglior salto di 6,69 (+0.4) all’ultimo tentativo sulla pedana bagnata dalla pioggia, dopo essere balzata al comando con 6,67 (+0.6) nel quarto turno, ed è riuscita battere di nuovo tutte le più forti della specialità, come già accaduto al Golden Gala di un mese fa nella sua Firenze.