Si parla sempre di più di un Mario Draghi presidente del Consiglio al posto di Conte. È uno degli scenari possibili, ma non il solo in campo in questo momento. E mentre il nome di Draghi comincia a prendere quota sui social e sui giornali, iniziano anche ad affiorare alcune curiosità relative all’ex presidente della Bce. Tra queste c’è quella che riguarda il suo “tesoro” immobiliare. Cosa possiede Draghi? Insieme alla moglie Maria Serenella Campello dispongono di un consistente patrimonio immobiliare sparso fra l’Umbria, Roma e il Veneto.
Come spiega Il Tempo, “la proprietà principale, come risulta da una visura catastale aggiornata, è quella della società semplice Serena costituita a Roma nel 2011 alla quale è intestata la villa a Città della Pieve (Perugia) che occupa 24 vani, con annessi 2 magazzini. Nello stesso comune umbro i coniugi Draghi, sempre tramite Serena, detengono poi adiacenti alle residenze una trentina di terreni adibiti a bosco, pascolo, seminativo e uliveto che si estendono su una superficie complessiva di circa 200mila metri quadrati”.
“Nella stessa cittadina la moglie di Mario Draghi, poi, possiede direttamente un magazzino e un terreno di 3mila metri quadrati, a Padova un’abitazione e una cappella a Noventa Padovana, e a Roma in viale Bruno Buozzi, a metà col marito, la principale abitazione dei coniugi, con due garage”. “L’ex presidente della Bce, oltre alla metà della casa romana, e sempre nella Capitale, ha la metà di due garage, detiene interamente una casa ad Anzio di 7 vani con garage.
Draghi, infine, a Stra (in provincia di Venezia) possiede un terzo di una villa di 13 stanze con terreni intorno per 8mila 500 metri quadrati”. Insomma, se Draghi sarà presidente del consiglio al momento non è dato sapere. Di sicuro, però, sappiamo che Palazzo Chigi ci starebbe bene come residenza da aggiungere a questa già corposa lista.
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