Tanti gli argomenti di attualità finiti, come sempre, nel calderone de La Zanzara, il programma condotto da Giuseppe Cruciani e che ha visto il presentatore scontrarsi con il collega e storico compagno d’avventure David Parenzo. I due si sono scontrati sulle parole utilizzate dal giornalista Filippo Facci per raccontare il caso che vede coinvolto il figlio di Ignazio La Russa, Leonardo Apache, accusato di stupro insieme a un amico da una ragazza. “Ragazzi – ha esordito Cruciani – Molti hanno già parlato di violenza, leggo dei titoli ‘la ragazza violentata’, dunque molti già parlano di violenza accertata, di colpevolezza, ma anche i figli del Presidente del Senato, come insegnano molti casi del genere, hanno diritto alla presunzione d’innocenza”. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Ricordatevi, anche i figli del Presidente del Senato hanno diritto alla presunzione d’innocenza, come la ragazza ha diritto ad essere ascoltata e creduta fino a prova contraria” ha proseguito Cruciani. Che non ha risparmiato frecciate a Elly Schlein e al Pd: “Mi fanno schifo le cose che sono state dette, le condanne già scritte e la Schlein e l’intero Pd che parla di ‘mascolinità tossica’. Cosa vuol dire? Cosa vuol dire patriarcato? Cosa c’entra? Tutte stronzate!”. (Continua a leggere dopo la foto)
Poi il tema Facci: “Facci, per chi non lo sapesse, è un giornalista di Libero. Lo conosco da più di 20 anni ed è in procinto di sbarcare in Rai con una striscia quotidiana sul Rai 2 dopo il TG2 delle ore 13 se non sbaglio. Ha scritto sul caso La Russa una frase che è considerata molto molto grave e che a me non piace, per questo viene attaccato: ‘Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa’. Ora io dico potete giudicare questa frase, che a me non piace, ma lasciamo perdere il punto. Lo vogliono cacciare dalla Rai prima ancora d’entrarci. Cosa c’entra?”. (Continua a leggere dopo la foto)
Parenzo è stato invece molto più duro, parlando di un articolo “immondo, anzi immondizia pura” ricordando poi i tanti scivoloni a suo dire già commessi da Facci in passato. Senza però convincere Cruciani, che ha ribadito: “Uno fa forse uno scivolone. Scrive una roba male e per questo viene crocifisso, ma perché viene dipinto come misogino, razzista, sessista, ed escono le sue vicende personali con la ex compagna? Questo è il punto. È una cosa pazzesca dai su!”.
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