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Corriere e Repubblica, crollo nelle vendite. Ecco i numeri da incubo per i due quotidiani

Pubblicato il 04/09/2020 15:33 - Aggiornato il 04/09/2020 16:16

Un tonfo che non è passato inosservato, quello fatto registrare nelle vendite tanto dal Corriere della Sera quanto da Repubblica. Due testate reduci da un momento tutt’altro che roseo e che ora si trovano a osservare l’ingresso in scena di un nuovo quotidiano, il Domani di Carlo De Benedetti, che potrebbe svolgere un ruolo chiave nella ridefinizione dei rapporti di forza. Sì perché stando alle voci che hanno da tempo iniziato a circolare, a finanziare il giornale potrebbe essere Urbano Cairo, editore del Corriere della Sera e desideroso di assestare la mazzata definita a Repubblica, che spera di doppiare.

Corriere e Repubblica, crollo nelle vendite. Un 2020 da incubo per i due quotidiani

L’esordio in edicola de il Domani è previsto per il prossim 15 settembre. A dirigerlo Stefano Felti, e già si parla della possibilità che le firme più prestigiose si trasformino in ospiti fissi su La7, di cui è editore Cairo, proprio per aumentare fin da subito la visiblità del progetto. Una società legata direttamente al presidente del Torino o a Rcs dovrebbe invece occuparsi della stampa e della distribuzione della testata. Un piano per sfidare apertamente Repubblica che, di recente, è andata incontro a un calo ben superiore a quello del Corriere: i dati delle vendite in edicola durante il 2020 vedono il Corriere a quota 164 mila e Repubblica a 113 mila.

Corriere e Repubblica, crollo nelle vendite. Un 2020 da incubo per i due quotidiani

Numeri che, in ogni caso, non possono certo far sorridere nessuno dei due quotidiani, entrambi in calo rispetto agli anni precedenti. Il Corriere aveva fatto registrare 186 mila vendite nel corso del 2019 e 204 mila nel 2018, confermando così un trend decrescente. Stesso discorso, ancora più netto, vale per Repubblica: le copie vendute in edicola erano state 141 mila nel 2019 e 146 mila nel 2018. Nelle ultime settimane, il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari sarebbe sceso addirittura sotto le 100 mila copie, il segnale evidente che qualcosa non va.

Corriere e Repubblica, crollo nelle vendite. Un 2020 da incubo per i due quotidiani

Da qui l’idea di Cairo: stringere un patto con De Benedetti per fare fronte contro il nemico comune. I due sono protagonisti anche della giornata di apertura del Festival di Dogliani su media informazione, prove generali di un’intesa che si prepara al definitivo consolidamento.

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