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“Al ministero qualcuno vorrebbe imporci il braccialetto anti-Covid”: L’allarme del virologo

Pubblicato il 15/07/2022 09:54

Ci sono gli italiani, stremati dopo tre anni di pandemia, che non vogliono più sentir parlare di obblighi e restrizioni, decisi a tornare alla vita di sempre senza più emergenze, lockdown, Green pass e quant’altro. Ci sono i virologi, che hanno iniziato ad ammettere da mesi che la situazione è sì in risalita per quanto riguarda i contagi, ma fortunatamente a causa di una variante che spesso si manifesta con sintomi lievi, senza costringere il paziente al ricovero. E poi c’è il governo guidato da Mario Draghi e che ha tra i suoi elementi di spicco il ministro della Salute Roberto Speranza, già pronto a nuovi, drastici interventi.

Da settimane, ormai, dalle parti del ministero della Salute e delle figure che vi gravitano intorno si sentono lanciare improvvisi allarmi. Con inviti al ritorno al distanziamento, all’utilizzo di mascherine, ai divieti di assembramento e via dicendo, proprio mentre gli italiani provano a godersi finalmente un po’ di relax estivo. Ad attenderli, inevitabilmente, ci sarà un durissimo inverno. Come confermato proprio in queste ore da Matteo Bassetti, che ha sollevato inquietanti interrogativi sulle prossime, possibili mosse del governo.

Durante una diretta Instagram che non è certo passata inosservata agli occhi degli utenti, Bassetti ha infatti spiegato: “Addirittura qualche consulente di un ministro vorrebbe applicare la filosofia di Hong Kong. Sapete cosa hanno fatto? A Hong Kong hanno messo un braccialetto ai positivi come ai carcerati: se esci di casa inizia a lampeggiare e avverte la polizia”.

“Pensate un po’ cosa vorrebbe qualcuno in Italia. È una follia – ha aggiunto Bassetti – È giusto rimanere a casa se si è positivi sintomatici ma senza sintomi si dovrebbe poter uscire con la mascherina. Non si deve creare una contrapposizione tra lo Stato e i cittadini. Evitiamo di fare del terrorismo, adesso con la crisi del governo finalmente si parlerà di altro”.

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