In tutto il mondo, già nel 2021, il Giappone era il primo per numero di somministrazioni del vaccini a mRNA contro il Covid-19, avendo “immunizzato” pressoché la totalità della popolazione, ben oltre i due terzi. Ora, un altro dato, che esprime una correlazione più che evidente: un eccesso di mortalità per cancro e patologie oncologiche, nell’ordine di 115.799 decessi in più rispetto alla media e alle previsioni statistiche, è stato registrato nel Paese nipponico ed è stato analizzato statisticamente secondo uno studio scientifico peer rewieved (ovvero con controllo accademico comparato) pubblicato sulla rivista Cureus. È, dunque, emerso come i tassi di mortalità aggiustati per età (AMR) per diversi tipi di cancro in Giappone siano cambiati durante la pandemia di Covid (2020-2022). Le statistiche ufficiali del Giappone sono state utilizzate per confrontare gli AMR annuali e mensili osservati con i tassi previsti basati sui dati pre-pandemia (2010-2019) utilizzando l’analisi di regressione logistica. Sicché, in Giappone, dopo la terza dose, c’è stato un eccesso di mortalità che non può essere ignorato, andando peraltro a sovrapporsi con altre indagini di cui parimenti abbiamo scritto nei mesi passati: il lettore più attento noterà che le conclusioni cui giunge la ricerca giapponese sono le stesse di altri studiosi non allineati, quali Mariano Bizzarri e Micheal Palmer.(Continua a leggere dopo la foto)
I numeri e le statistiche
Gli autori dello studio hanno stimato l’eccesso di mortalità aggiustato per età mediante regressione logistica con previsioni dal 2010 al 2019 e calcolato -2,3%, 2,1% e 9,6%, rispettivamente nel 2020, 2021 e 2022. Per tutti i tumori, hanno stimato che l’eccesso di mortalità fosse rispettivamente pari a -0,4%, 1,1% e 2,1%, indicando nessun eccesso nel 2020 e aumenti statisticamente significativi nel 2021 e soprattutto nel 2022. Analizzando in dettaglio la letteratura sugli effetti dei vaccini anti-Covid a mRNA, gli autori dello studio evidenziano che diversi casi clinici hanno descritto lo sviluppo o il peggioramento del cancro dopo la vaccinazione e hanno discusso i possibili collegamenti causali tra cancro e vaccinazione a mRNA. Inoltre, gli autori affermano che i risultati di studi precedenti suggeriscono che il “vaccino Covid a mRNA comporta un rischio di trombosi nei soggetti affetti da cancro e potrebbe spiegare l’eccesso di mortalità dopo la vaccinazione di massa”. Nello studio, intitolato “Increased Age-Adjusted Cancer Mortality After the Third mRNA-Lipid Nanoparticle Vaccine Dose During the Covid-19 Pandemic in Japan“, cinque scienziati giapponesi hanno utilizzato un intero set di dati dei 123 milioni di abitanti del Paese per studiare l’eccesso di mortalità per cancro in coincidenza con la vaccinazione Covid di massa. (Continua a leggere dopo la foto)
I tumori con maggior numero di decessi
Lo studio mostra che ci sono stati 1.568.961 decessi totali in Giappone nel 2022. Circa 1.453.162 decessi erano previsti in base alle previsioni statistiche che utilizzavano le informazioni pre-pandemia, il che significa che ci sono stati 115.799 decessi in eccesso nel 2022. Dunque, si sono verificati dopo che due terzi della popolazione giapponese aveva ricevuto la terza dose di vaccino Covid: la maggior parte dei decessi in eccesso in Giappone nel 2022 non sono stati causati dall’infezione Covid, ma sono fortemente associati alla vaccinazione. Sulla base del numero di decessi in eccesso, gli scienziati giapponesi hanno concluso che: “Sono stati osservati aumenti statisticamente significativi dei tassi di mortalità aggiustati per età di tutti i tipi di cancro e di alcuni tipi specifici di cancro, vale a dire il cancro ovarico, la leucemia, la prostata, il labbro/orale/faringe, il pancreas e il cancro al seno”. (Continua a leggere dopo la foto)
L’eccesso di mortalità
Come riporta Il Giornale d’Italia, mentre la mortalità per tutti i tumori non è aumentata nel 2020 in Giappone, i risultati statistici su tutti i decessi per cancro nel 2021-2022 mostrano che un eccesso statisticamente significativo è emerso nel 2021 ed è aumentato ulteriormente nel 2022. Inoltre, un significativo eccesso di mortalità mensile è stato osservato dopo l’agosto del 2021, mentre la vaccinazione di massa della popolazione generale è iniziata intorno ad aprile 2021. “I tassi di mortalità aggiustati per età per i quattro tumori con il maggior numero di decessi hanno mostrato una tendenza decrescente fino al primo anno della pandemia nel 2020, ma il tasso di diminuzione è rallentato nel 2021 e nel 2022”, si legge ancora nello studio.
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