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Meloni asfalta Schlein. Scontro in Parlamento: “Cosa avete fatto agli italiani”

Pubblicato il 15/03/2023 21:43 - Aggiornato il 15/03/2023 21:46

Sulla proposta del salario minimo il primo scontro, in Aula, tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. “Chi ha governato finora ha reso più poveri i lavoratori italiani”, ha affermato Giorgia Meloni, nel primo faccia a faccia a Montecitorio con Elly Schlein. La presidente del Consiglio era oggi alla Camera per il question time sulla transizione ecologica, sul caro mutui, sui congedi parentali, ma soprattutto sulla proposta di salario minimo, cavallo di battaglia del “nuovo” Pd a guida Schlein. Giorgia Meloni ha quindi citato i dati dell’Ocse secondo cui il salario medio annuale rilsuti diminuito, negli ultimi anni, solo in Italia mentre nel resto dell’Occidente cresceva. Meloni smonta, dunque, la velleità della proposta stessa, incolpando per i tagli ai salari – dati alla mano – coloro che oggi sono pronti alle barricate, per avere nel corso degli anni, attraverso folli misure economiche, impoverito le famiglie e le imprese, e con esse il Paese. L’approccio, che la premier rivendica, lo definisce “pragmatico” in contrapposizione a quello “ideologico” dell’opposizione. Era solo il primo round tra le due leader, e senza esclusione di colpi. Nel suo intervento, Elly Schlein, come riporta Adnkronos, aveva invocato “una legge che fissi un salario minimo, complementare alla contrattazione, con una legge sulla rappresentanza che spazzi via i contratti pirata”. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
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Dal banco del governo, al completo, e dinanzi a un’aula insolitamente piena, Giorgia Meloni ha dunque replicato con veemenza. Anzitutto, l’eventuale salario minimo “non è una soluzione, rischia di essere un sostitutivo al ribasso”, che risulterebbe controproducente. Il rischio paventato dal capo del governo è che possa trasformarsi non già in un parametro aggiuntivo delle tutele garantite alla tutela dei lavoratori, ma in un parametro “sostitutivo”. (Continua a leggere dopo il VIDEO)

Un eventuale parametro unico “potrebbe creare per molti lavoratori una situazione peggiore dell’attuale”. Ritiene, invece, Giorgia Meloni, che sia molto più efficace “estendere la contrattazione collettiva anche nei settori nei quali oggi non è prevista”, dunque “tagliare le tasse sul lavoro”, che sarebbero la vera ragione per la quale i salari sono inadeguati. La tassazione è troppo alta per le imprese e i dati Ocse che la presidente del Consiglio ha snocciolato parlano chiaro. (Continua a leggere dopo la foto)

salario minimo scontro meloni schlein

Elly Schlein ha concluso il suo intervento tornando sui diritti dei figli delle coppie omogenitoriali. Si parlava, infatti, come accennato, anche del tema dei congedi parentali. Su quest’ultimo punto Meloni ha dichiarato di essere “d’accordo e disponibile a confrontarmi e parlare”.

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