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“Una vittima e diversi feriti”, chiesa italiana di Istanbul attaccata durante la messa. Caccia ai terroristi (VIDEO)

Pubblicato il 28/01/2024 13:27 - Aggiornato il 28/01/2024 13:36

Il bilancio, purtroppo, è necessariamente provvisorio, ma quel che è accaduto a Istanbul sconvolge anche alle nostre latitudini poiché è stata la chiesa italiana di Santa Maria Draperis lo scenario della tragedia che sinora ha registrato una vittima e numerosi feriti.  Lo riferisce Cnn Turk precisando che l’aggressione è avvenuta intorno alle 11.40 ora locale (in Italia erano le 9.40) durante la messa della domenica. La polizia è sul posto. due uomini armati e col volto coperto da un passamontagna hanno fatto irruzione durante la funzione alla messa domenicale nella chiesa di Santa Maria, nel quartiere di Saryer. Il governo turco ha avviato “un’inchiesta a tutto raggio” sull’attacco “per catturare gli aggressori” e ha espresso “la ferma condanna del vile attacco” per voce del ministro dell’Interno, Ali Yerlikaya. Gli aggressori sono fuggiti e le forze dell’ordine hanno lanciato una caccia all’uomo. La vittima, invece, è un 52enne turco. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
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Attacco armato alla chiesa italiana: la dinamica dell’attentato

Ricostruiamo la dinamica di quel che è accaduto in accordo con le prime ricostruzioni: Secondo il portale turco t24, gli aggressori sono entrati in chiesa durante la messa, con il volto coperto da passamontagna, e hanno aperto il fuoco sui presenti, provocando la morte di una persona con un colpo di pistola alla testa prima di fuggire. Stando ad altre ricostruzioni, i due terroristi entrati in azione hanno iniziato a sparare in aria, allorché un cittadino turco è corso verso di loro, urlando, ed è stato colpito. Il 52enne turco, identificato come C.T., è deceduto dopo essere stato colpito alla testa. Si tratterebbe di una persona che spesso trovava protezione nella chiesa a causa dei problemi economici di cui soffriva. Su quanto successo oggi a Istanbul è intervenuto anche Papa Francesco: “Esprimo la mia vicinanza alla comunità della chiesa di Santa Maria a Sariyer, a Istanbul, che durante la messa ha subito un attacco armato che ha provocato un morto e diversi feriti”, ha detto all’Angelus. (Continua a leggere dopo la foto)
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Le reazioni

“Esprimo cordoglio e ferma condanna per il vile attacco nella Chiesa di Santa Maria. La Farnesina segue la situazione con l’Ambasciata ad Ankara e il Consolato a Istanbul, sono certo che le autorità turche arresteranno i responsabili”, ha invece scritto in un post su X (già Twitter) il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, dopo l’attacco armato. “Condanno l’attacco armato alla messa domenicale tenutasi nella chiesa di Santa Maria a Sariyer. Che Dio abbia pietà di C.T. che ha perso la vita e auguro la guarigione ai feriti. Non permetteremo mai a coloro che cercano di distruggere la nostra unità e la nostra pace” di farlo, “attaccando i luoghi religiosi della nostra città”, ha intanto commentato il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu. Tra gli altri commenti che in questi minuti giungono dall’Italia, per Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia: “difendere i cristiani nel mondo è un’assoluta priorità”.
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