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Variante Delta, il governo torna alle zone gialle: 4 Regioni sono già a rischio

Pubblicato il 13/07/2021 10:02

Neanche il tempo di tornare a respirare e il governo ha deciso di tornare ad accanirsi sugli italiani, non sapendo come gestire diversamente l’emergenza Covid. E così, nel giro di poche settimane, si sono alternati appelli per l’introduzione dell’obbligo vaccinale, critiche per gli assembramenti nelle piazze, previsioni fosche di un ritorno alle restrizioni. Un primo accenno di quanto accadrà da qui ai prossimi giorni, con il Comitato tecnico-scientifico che già ipotizza il rischio di 30 mila casi di positività al giorno nel mese di agosto.

Variante Delta, il governo torna alla zona gialla: 4 Regioni sono già a rischio

E così già a partire dalle prossime settimane, alcune Regioni italiane potrebbe ritrovarsi di colpo in zona gialla, termine che speravamo di aver definitivamente lasciato alle nostre spalle. Niente di più sbagliato. Secondo quanto riportato da La Verità, sono in particolare quattro le aree che potrebbero finire nuovamente a fare i conti con gravose restrizioni: Campania, Sicilia, Abruzzo e Marche.

Sulla base degli attuali parametri adottati dall’esecutivo Draghi, infatti, basta superare i 50 casi ogni 100 mila abitanti o la soglia minima di rischio del 40% di occupazione delle aree mediche e del 30% delle terapie intensive. Tornare in zona gialla sarebbe però un colpo durissimo soprattutto sotto il profilo del turismo, settore già messo in ginocchio da mesi e mesi di chiusure forzate.

“Se cominciamo a mettere paura alle persone – è stato il commento di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi – la gente non prenoterà più. Anche il solo effetto annuncio rischierebbe di portare ad una pioggia di disdette”. Anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha però ammonito: “Temo che per fine mese avremo 3-4 volte i contagi di oggi”. Il governo, insomma, è già pronto a tornare indietro.

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