Nel giro di 12 ore l’Italia si tinge due volte di nero. Le storie sconfortanti riguardano un uomo morto per suicidio a Ponticelli e uno che lo ha tentato a Maracheno.
Secondo quanto riportato da Il Mattino, l’uomo che aveva poco più di 60 anni si è tolto la vita impiccandosi con due strofinacci. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri, che, ricostruendo la dinamica dei fatti, hanno accertato che si è trattato di suicidio, l’ennesimo in questa prima metà del 2020.
L’altro dramma riguarda un imprendiore di 53 anni che si è sparato domenica sera nella sua azienda. Brescia Today riferisce che le sue condizioni sono gravissime. In fin di vita è stato trasferito d’urgenza in elisoccorso alla Poliambulanza.
Sembra che si stia confermando l’allarme lanciato circa un mese fa dal direttore dell’Osservatorio violenza e suicidi, le cui parole sono riportate dal Messaggero. Lo psicoterapeuta Stefano Callipo aveva parlato di “picco importante” dato dall’aumento dell’ultimo periodo dei casi di suicidio “legato alle difficoltà economiche, che non riguarda solo gli imprenditori ma anche le singole famiglie”.
Tra fine marzo e gli inizi di aprile, “nella sola zona della provincia di Pisa si sono registrati quattro suicidi in dieci giorni.” Nulla di buono per il futuro, “purtroppo -ha proseguito lo psicoterapeuta- prevedo che questo picco tenderà ancora ad aumentare”.