Una situazione di emergenza richiede risposte tempestive e adeguate. Le risorse mobilitate non sono state affatto all’altezza del contesto disastroso all’interno del quale l’Italia è stata tirata giù. Gli italiani sono per questo arrabiati, delusi e meno fiduciosi verso la politica e le istituzioni. La Stampa riporta i risultati di un ultimo studio condotto da Euromedia Research.
L’opinione pubblica si sente ignorata nella totalità delle problematiche che è chiamata ad affrontare e lontana dal mondo politico. Il 47,8% degli italiani boccia l’operato del governo e il 61,2% le opposizioni, giudicate incapaci di far prevalere una loro linea di coesione costrutttiva.
Una delle poche cose che gli elettori percepiscono sono i continui conflitti politici per cercare di accreditare o screditare il proprio nemico.
Scende l’indice di fiducia verso Giuseppe Conte al 43,4%, rispetto a quello della scorsa settimana registra -0,9% e quello del governo di ‘Promettopoli’ al 34,2%, con -0,4%. “Gli elettori non si spiegano perché le promesse restino senza risposte”.
La fiducia gli italiani la perdono anche verso le istituzioni. Ad esempio, secondo il sondaggio Euromedia Research la magistratura, “alle prese con i traffici sulle nomine e lo scandalo Palamara”, scende nella scala di valutazione a 12,3% e nella scala che indica il livello di fiducia al 26,4%.