Nei mesi scorsi Fuori dal Coro di Mario Giordano aveva colto in fragrante una borseggiatrice all’opera nella metro di Milano. Un servizio che aveva scosso l’opinione pubblica e portato alla luce un problema di difficile soluzione. Perché per motivi diversi chi ruba ai passeggeri sui mezzi pubblici, alla fine la fa franca o se la cava con poco. E può continuare a delinquere. Ma non necessariamente nello stesso modo. Ieri sera, infatti, è stata ospite in trasmissione una donna che ha denunciato l’occupazione abusiva della casa del suo compagno. Proprio per mano della borseggiatrice “pizzicata” dal team di Giordano mentre rubava in metropolitana. “Quella casa lui se l’è guadagnata con il sudore della fronte”, ha spiegato la donna. “Ha dovuto lasciarla perché si era dovuto trasferire temporanemente a casa della madre ammalata”. (continua dopo il link)
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Un reato odioso peggiorato quindi da un contesto drammatico. La storia è iniziata in settembre, quando la borseggiatrice ha contattato i proprietari della casa su un sito che propone affitti brevi. “Mi ha contattata”, ha proseguito la donna, “ha prenotato la casa per una notte. Poi mi ha detto che aveva bisogno di rimanere per un mese. Mi ha chiesto uno sconto perché non poteva pagare. Le ho concesso lo sconto, ma da quel momento non siamo più riusciti a entrare in casa”. Inizialmente l’appartamento era affittato alla figlia della borseggiatrice, che poi è stata arrestata. Da quel momento, nell’appartamento è subentrata la madre. (continua dopo la foto)
Non basta: il compagno della borseggiatrice ha cercato di investire con la macchina l’inviata di Fuori dal Coro, che si era presentata per farle qualche domanda. Poi, dopo qualche giorno, ha concesso alla giornalista di entrare in casa. Interrogata sull’occupazione abusiva e sul perché non se ne andasse, nonostante la denuncia di occupazione abusiva, ha dato una risposta sconcertante. Ha affermato che essendo la casa intestata alla figlia, non possono denunciarla e che quindi lei e il compagno non lasceranno l’abitazione. Un’altra brutta storia di case espropriate illegalmente e di legittimi proprietari che fanno fatica a recuperare il loro bene. Un problema assurdo, che purtroppo non è di facile soluzione con le leggi vigenti.