Ha ucciso la moglie con un coltello, che la stessa consorte gli aveva regalato in passato. Ma non finirà in carcere. Al riminese Raffaele Fogliamanzillo è stato infatti riconosciuto un vizio totale di mente, una decisione presa dalla Corte d’Assise di Rimini e che sta facendo molto discutere: il 62enne, reo confesso dell’omicidio di Angela Avitabile, non andrà dunque in prigione. La donna era morta il 22 aprile 2022 a Rimini, in via Portogallo. Secondo l’articolo 88 del codice penale “non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, era, per infermità, in tale stato di mente da escludere la capacità di intendere o di volere”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come riportato dal Messaggero, nei confronti dell’uomo è stata disposta la permanenza in via definitiva alla Rems (la residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) per 20 anni. Era stato lo stesso pubblico ministero, Luca Bertuzzi, a chiedere in mattinata l’assoluzione dell’imputato per infermità mentale sulla scorta della perizia psichiatrica svolta dal professor Renato Ariatti. (Continua a leggere dopo la foto)
Raffaele Fogliamanzillo e Angela Avitabile: la sentenza choc
Tante le polemiche, a partire da quelle esplose in aula e che hanno coinvolto la famiglia della vittima alla lettura della sentenza. In particolare la figlia della donna ha dichiarato che in questo modo “si uccide mia madre due volte”. L’avvocata difensore dell’uomo, Viviana Pellegrini, è stata insultata pesantamente dai figli di Raffaele Fogliamanzillo e di Angela Avitabile subito dopo la lettura della sentenza. (Continua a leggere dopo la foto)
Da tempo la famiglia conviveva con i problemi di salute di Raffaele Fogliamanzillo, a cui i medici del servizio igiene mentale avevano diagnosticato una sindrome ansiosa bipolare che lo portava a provare un’insensata gelosia nei confronti della moglie. La donna, esasperata dalle continue minacce dopo l’ultimo brutto episodio dello scorso 28 febbraio, aveva sporto denuncia ai carabinieri, ma si era rifiutata di allontanarsi da casa.
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