Le negano l’accesso all’Agenzia delle Entrate perché sprovvista di Green Pass e tampone, lei denuncia tutto. Doveva espletare alcune pratiche urgenti riguardanti servizi dì pubblicità immobiliare, ma si è vista respinta, vedendosi negare un suo diritto. A denunciare l’accaduto è la referente per Salerno di ItalExit di Gianluigi Paragone, Rita Peluso, la quale ha sporto regolare denuncia ai carabinieri ritenendo che l’atteggiamento assunto dai responsabili della struttura abbia configurato l’interruzione di pubblico servizio. Cosa ha raccontato Rita Peluso? (Continua a leggere dopo la foto)

“Questa mattina sono stata costretta a fare intervenire i carabinieri e a sporgere denuncia. Non mi è stato concesso di accedere all’agenzia delle Entrate Direzione provinciale di Salerno – Servizi Pubblicità immobiliare, perché sprovvista di green pass e di tampone – racconta sui social Rita Peluso – la legge prevede che un impiegato prenda in esame la pratica e la espleti. La Dirigente dell’Agenzia delle Entrate erroneamente e, probabilmente non informata, ha dichiarato ai Carabinieri intervenuti che dovevo inviarla telematicamente”. (Continua a leggere dopo la foto)

Continua Rita Peluso: “Non si è nemmeno preoccupata di verificare per quale motivo mi fossi recata presso l’Ufficio. Su consiglio dei Carabinieri sono andata alla Stazione dei Carabinieri di Mercatello a sporgere denuncia, cosa che ho fatto ai sensi dell’art. 328 c.p. ‘rifiuto atto di ufficio’, e artt. 340 e 331 c.p. ‘interruzione di pubblico servizio’. Vista l’urgenza della pratica da espletare, iscrizione ipotecaria, a seguito di incarico ricevuto, ho provato a chiamare il dirigente della Conservatoria, dal quale non ho ricevuto risposta. Ho provato a chiamare un impiegato, il quale prontamente ha risposto e mi permesso di poter portare a compimento il mio incarico, a tal fine ringrazio la collega che si è messa a disposizione, in possesso di Green pass, alla quale all’ingresso dell’Agenzia ho consegnato tutta la pratica munita di atto giudiziario in bollo in copia conforme, stampa della nota, chiavetta con file Unimod, delega dell’incaricato, mod. F24 quietanzato per le imposte pagate, ho potuto finalmente iscrivere”. (Continua a leggere dopo la foto)

“La mia denuncia resta, perché gli uffici pubblici devono organizzarsi per espletare le pratiche anche di chi non è munito di green pass, devono accettare e consentire agli utenti tutti senza alcuna distinzione di poter espletare la propria pratica amministrativa, al quale l’ufficio non può sottrarsi, né per interruzione di pubblico servizio, né per discriminazione. Facciamo valere i nostri diritti, non consentiamo a questo governo di violare i nostri diritti imprescindibili, lo ha riconosciuto anche il Consiglio Europeo bocciando il governo Draghi“.
Ti potrebbe interessare anche: “Dose fatale”. Carabiniere morto dopo la vaccinazione, ora è ufficiale