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“Non ha le pa**e”. Doveva far cadere il governo e invece… La delusione del suo staff diventa pubblica

Pubblicato il 06/07/2022 16:55

Non è il migliore dei periodi per l’ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Oggi, mercoledì 6 luglio, è la fatidica data dell’incontro con l’attuale premier Mario Draghi, un faccia a faccia decisivo per la permanenza del Movimento 5 stelle nel governo. Il pressing sul capo politico dei pentastellati diventa sempre più incalzante ed un numero sempre crescente di eletti M5s è ormai al limite della pazienza.
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La tattica di Conte

Secondo quanto riporta Il Tempo, la tattica di Conte è ormai chiara. La sua famigerata lista di richieste a Draghi, che vanno dal 110 al reddito di cittadinanza e al termovalorizzatore di Roma, è il tema del momento, ma il timore dei grillini è che non avrà il coraggio di battere il pugno sul tavolo di Palazzo Chigi, accontentandosi di vaghe rassicurazioni, col rischio di lasciare tutto com’è.
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I collaboratori silurano l’ex premier

Persino i suoi stretti collaboratori iniziano ad essere sfiduciati nei confronti dell’ex premier. Uno di loro si è persino sfogato (in forma anonima) con Il Giornale: «Conte non ha le pa**e per strappare! Non succederà niente», e ancora: «È teleguidato» da Goffredo Bettini, eminenza grigia del Pd con cui Giuseppe si sente spesso, spiega la fonte, e a cui «chiede consigli su cosa fare».
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Caos nel Movimento 5 Stelle e nel governo

Insomma, nel Movimento 5 Stelle vige il caos assoluto. Molti di loro membri sarebbero determinati a staccare la spina al governo per andare all’opposizione, in modo tale da dare una scossa a quei sondaggi che tanto spaventano i parlamentari, i quali si trovano ai limiti della soglia psicologica del 10 per cento. Sembra che Bettini, in questi mesi, sia in Francia a lavorare su un libro e su una proposta politica. Dunque, molti grillini si chiedono che senso abbia chiedere consiglio ad uno che è lontano miglia dal nostro mondo.

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