E’ apparso un po’ a sorpresa in via Zecca Vecchia, a due passi dal Duomo, durante le opere di demolizione del Garage Sanremo. Stiamo parlando di un sito archeologico sotterraneo con caratteristiche straordinarie. Sparsi in una superficie di circa 5.000 metri quadrati sono emersi muri, eleganti colonne che rappresentano i resti di un acquedotto e di antichi palazzi e persino un tempio di origini romane. Si tratta di una scoperta eccezionale e di incalcolabile valore storico, artistico e architettonico, che andrebbe valorizzata e custodita come merita. (continua dopo la foto)
Invece i proprietari dell’area hanno in progetto la costruzione di un nuovo edificio. Una colata di cemento che spazzerebbe via un tesoro inatteso che appartiene ai milanesi e alla storia della città. Per questo un gruppo di cittadini si è unito nel “Comitato per la Valorizzazione dell’area archeologica di via Zecca Vecchia”. L’intento è quello di coinvolgere le istituzioni e di evitare che il sito venga cancellato per sempre. “Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità sull’importanza della conservazione del passato e sull’opportunità che valorizzare un’area così grande e ricca di storia può rappresentare per il quartiere, ma anche per l’intera Milano”. (continua dopo la foto)
“Pensiamo per esempio a quanto sarebbe bello creare un vero e parco archeologico immerso nel verde, che diventi luogo di incontro e di cultura per quanti vogliono scoprire il fascino di una città le cui origini sono ancora poco valorizzate, o semplicemente concedersi una passeggiata all’aria aperta.”, hanno scritto in un comunicato che si può leggere online. L’associazione è no profit e apartitica, e i suoi fondatori chiedono a chiunque creda “nel valore della bellezza e della cultura” di aderire al comitato. In gioco c’è un tesoro prezioso e la necessità di preservare la storia di Milano da una nuova colata di cemento armato. Per informazioni rivolgersi a [email protected]