Pur se stiamo percependo, quasi in tutta Italia, già aria di primavera, è meglio non anticipare il cambio di stagione: sta per cambiare tutto. Trattandosi della Settimana Santa, che conduce alla Pasqua e alla Pasquetta, e dunque alle tradizionali gite fuori porta, precisiamo sin da subito che saranno giornate oltremodo variabili in quanto a condizioni meteorologiche. Il quotidiano Libero ne dà conto a partire dalle previsioni degli esperti di 3bMeteo. Ebbene, ancora oggi, domenica, il clima resterà mite e senza precipitazioni. Poi però, da domani in tarda serata, il nuovo ribaltamento di fronte, che conferma la tradizione per cui marzo sia il mese più “pazzo” dell’anno. le perturbazioni cominceranno alla fine della giornata di domani, lunedì. Il tutto è dovuto a un vortice scandinavo che sfilerà verso le regioni centro-meridionali: i meteorologi lo hanno già ribattezzato, denotando forse poca originalità, “Ciclone della colomba”. Le piogge più abbondanti sono previste al Nord e sulle regioni tirreniche. (Continua a leggere dopo la foto)
Tempo (molto) variabile
Il peggioramento è previsto, dapprima, sulle zone di Nord-Ovest, poi su quelle di Nord-Est, ma, come detto, interesserà l’intero Stivale lungo l’arco della settimana che ci conduce verso Pasqua. I meteorologi prevedono anche forte vento meridionale e un brusco calo delle temperature al Nord. Nelle regioni del Centro-Nord dell’Italia la neve scenderà sulle Alpi mediamente sopra i 900-1000 metri. La fase di maltempo raggiungerà il suo picco Mercoledì 27. In questo giorno, la configurazione atmosferica sarà tale da favorire un marcato contrasto tra masse d’aria di origine diversa: da un lato l’aria fredda proveniente dai poli, dall’altro l’aria calda che si innalza dal continente africano. Tale dinamica incrementerà notevolmente la probabilità di fenomeni meteo avversi, quali violenti temporali, nubifragi e pericolose grandinate, creando un quadro di elevata incertezza e potenziale pericolo. Il tempo inizierà a migliorare nella giornata di Giovedì 28 con residue precipitazioni tra Liguria e Toscana e localmente sul basso Tirreno, ma attenzione: sarà una fase transitoria, perché poi, nel fine settimana prossimo, sarà di nuove maltempo. (Continua a leggere dopo la foto)
Pasqua e Pasquetta, brutte notizie
Anche la Pasqua e la Pasquetta saranno funestate dal maltempo, dunque? Sembrerebbe di sì, ecco come prosegue l’analisi degli esperti del meteo: le prime piogge andranno a colpire anzitutto le regioni più occidentali, nel dettaglio il Nord-ovest, le regioni centrali tirreniche e la Sardegna.
Potrebbe interessarti anche: Autovelox, cambia tutto. Ecco dove potremo trovarli (e dove no). Tutte le novità del decreto