Chi ci segue lo sa: sta succedendo qualcosa di strano, anomalo e grave (anche) nel mondo del calcio. E chi, dinanzi alla strage dei “malori improvvisi”, continui a dire che tutto ciò “è sempre successo” e che dunque “non c’è correlazione” o è in malafede oppure, mettiamola così, è poco attento. Tertium non datur. Grande paura e tragedia (stavolta) per fortuna solo sfiorata al Molineux Stadium di Wolverhampton, dove si è svolta la finale della Coppa di lega inglese tra le squadra femminili di Arsenal e Chelsea. La norvegese dell’Arsenal Frida Maanum ha avuto un collasso in campo. La 24enne, trequartista delle Gunners, a palla lontana, si è dapprima accasciata sulle ginocchia, per poi stramazzare, inerme, sul terreno di gioco nei minuti il recupero dei tempi regolamentari, con il risultato ancora fissato sullo 0-0. Ad accorgersi delle sue condizioni sono state la sua compagna di squadra Katie McCabe e l’avversaria Niamh Charles che con ampi gesti hanno segnalato quanto stava accadendo all’arbitra Cheryl Foster, che ha immediatamente interrotto il gioco per permettere l’ingresso in campo dei sanitari. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
Momento de la caída de Frida Maanum y Momento entre Cuthbert y Jonás Eidevall pic.twitter.com/HfnBERUwee
— laura hang17 (@laurahang31705) March 31, 2024
Cosa è successo
Alla norvegese è stata applicata la maschera per l’ossigeno per circa dieci interminabili minuti, il tempo in cui la gara è stata sospesa. Dopo i primi segnali di miglioramento, la calciatrice è stata trasportata all’ospedale più vicino, in barella e sempre con la maschera per l’ossigeno. Ora “Frida è cosciente, parla ed è in condizioni stabili. Continuerà a essere attentamente monitorata dal nostro team medico”, ha riferito l’Arsenal a X – già Twitter. Al suo posto è poi entrata Alessia Russo, che ha poi dichiarato: “È stato devastante vederla finire a terra in quel modo. Ora le siamo vicine, e preghiamo tutte per lei. E penso che fosse scritto nelle stelle che il gol della nostra vittoria lo avrebbe segnato la sua migliore amica“. I gunners hanno infatti vinto 1-0 ai tempi supplementari con il gol della svedese Stina Blackstenius. A parlare delle condizioni della calciatrice è stato anche l’allenatore dell’Arsenal femminile, Jonas Eidvall: “Abbiamo fiducia nel nostro staff medico – ha dichiarato alla BBC Sport – Da loro abbiamo ottenuto notizie positive”. (Continua a leggere dopo la foto)
Gli infausti precedenti
Lo abbiamo scritto in apertura, vi è una tragica sottovalutazione rispetto a quanto accade dal 2021, anche nel mondo del calcio. Citiamo solo gli episodi più noti: ritiri eccellenti (Aguero, Leiva) problemi cardiaci di una certa portata (Marc Overmars, ex calciatore e oggi dirigente dell’Ajax), nonché diversi decessi.
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