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Italia,”Gravissimi effetti”. Come la numero due della Privacy boccia il Green Pass francese

Pubblicato il 15/07/2021 13:10 - Aggiornato il 15/07/2021 13:11

Assolutamente ‘bocciato’! Dopo gli annunci di Macron scoppiano le manifestazioni di protesta non solo nella capitale parigina ma anche in tutta la Francia.

Appena hanno “sentito la puzza” di obbligo vaccinale e Green Pass obbligatorio per entrare nei locali pubblici, i francesi sono scesi nelle piazze per gridare Libertè. La polizia è intervenuta usando i lacrimogeni contro la protesta “non autorizzata” che si stava svolgendo a place de la Republique. (Continua dopo la foto)

Ma a rigettare il provvedimento che verrebbe usato per “forzare chi non vuole vaccinarsi” (nuovo motto che piace tanto al Sindaco di Milano Beppe Sala), non è solo la parte di Francia che nelle ultime ore si riversa nelle strade per ribellarsi: in Italia, su Twitter, dice la sua anche la numero due della Privacy. (Continua dopo la foto)

Ginevra Cerrina Ferroni, 55 anni, giurista e professoressa ordinaria di Diritto costituzionale italiano, è la vicepresidente del Garante per la protezione dei dati personali e con un tweet (a titolo personale) boccia duramente la linea di Macron: “Il #greenpass in salsa francese è costituzionalmente irricevibile. Gravissimi gli effetti sui diritti e sulle libertà dei cittadini”.