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Israele, tutti vaccinati e tutti contagiati: boom della variante Omicron

Pubblicato il 15/01/2022 12:00

Mentre il governo italiano continua a far finta di non vedere, voltandosi dall’altra parte di fronte ai numeri di un’emergenza che colpisce anche i vaccinati mettendo quindi in discussione il senso di misure come il Super Green pass, da Israele continuano ad arrivare numeri che spingono le politiche dei vari Stati in direzione opposta rispetto a quella intrapresa dal nostro esecutivo. Uno dei Paesi con il più alto tasso di vaccinazione al mondo si è infatti ritrovati in poche ore con un boom di contagiati, addirittura +44 mila casi.

Come raccontato dall’Adnkronos, il ministero della Salute ha sottolineato “un altro triste record” e spiegato ai cittadini come “la variante Omicron continua a imperversare in tutto il Paese”. In sole 24 ore sono infatti state accertate 43.815 infezioni su 362.336 test effettuati. L’indice R è a 2.02 e i casi attivi sono 223.000.

Sempre secondo i dati forniti dal ministero, sono 781 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 254 con sintomi gravi. Nelle ultime sono state ricoverate 72 persone in condizioni “serie”, il dato più alto da fine settembre. In totale, Israele ha fatto registrare un totale di 8.274 decessi per complicanze legate al Coronavirus, tre in più rispetto al precedente bollettino.

epa08955745 People wait in line to be aministered the COVID-19 vaccine in Jerusalem, Israel, 21 January 2021. Israel is one of the first countries to have received vaccines and has so far vaccinated some 2.2 million of its around nine million citizens, yet the rate of infection with the Sars-CoV-2 coronavirus that causes COVID-19 is rising drastically. EPA/ABIR SULTAN

Numeri che stonano con i dati sulla campagna vaccinale di un Paese in cui 425 mila persone con più di 60 anni hanno già ricevuto addirittura la quarta dose, mentre in Italia è da poco partita la corsa alla terza. Nonostante questo, la variante Omicron continua a far lievitare i contagi, anche se il numero di pazienti con sintomi gravi resta fortunatamente basso. La conferma, in ogni caso, di quanto sia inutile vincolare la libertà dei cittadini a strumenti come il Green pass.

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