Ecco lo scudo penale per i medici. Chi provoca lesioni personali o addirittura la morte di un paziente non sarà più perseguibile penalmente. La misura è stata approvata in commissione Bilancio e affari costituzionali della Camera e porta come prima firma quella di Annarita Patriarca di Forza Italia. Lo scudo prevede la non punibilità dei casi di colpa lieve se il danno è stato fatto “in situazioni di grave carenza di personale sanitario”. In pratica “si tiene conto delle condizioni di lavoro del professionista sanitario, dell’entità delle risorse umani, materiali e finanziarie concretamente disponibili in relazioni al numero di casi da trattare, del contesto organizzativo in cui i fatti sono commessi, nonché del minor grado di esperienza e conoscenze tecniche possedute dal personale non specializzato”. (Continua a leggere dopo la foto)
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La norma estende quella già applicata ai tempi del Covid. Si continua dunque su quella scia. Il regime sanitario fa un altro notevole passo in avanti, in attesa della prossima pandemia. Con questo scudo penale, spiega Repubblica, i dottori saranno puniti solo in caso di colpa grave, mentre per i pazienti e i loro familiari resta salva la possibilità, qualunque sia il tipo di colpa, di chiedere il risarcimento in sede civile o stragiudiziale. Inoltre, con il Milleproroghe viene data la possibilità ai medici che ne fanno richiesta di restare in servizio fino a 72 anni. Oggi i medici ospedalieri restano in servizio fino a 67 anni di età o comunque con 42 anni di anzianità, e quelli universitari fino a 70 anni. Infine, nota positiva: sono state sospese per tutto l’anno le multe a 1,7 milioni di italiani non vaccinati.
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