x

x

Vai al contenuto

Impianti fotovoltaici, 780 grandi progetti ancora bloccati. La rabbia degli imprenditori: “Ecco perché”

Pubblicato il 10/07/2023 10:54

Mentre l’Europa continua a imporci la sua personalissima visione di “rivoluzione Green“, con buona pace delle famiglie che potrebbero trovarsi ad affrontare situazioni di difficoltà economica crescenti, nel nostro Paese ci sono 780 progetti fotovoltaici bloccati, in attesa che si concluda l’iter autorizzativo della pubblica amministrazione. Progetti considerati “di utilità sociale” e dalle dimensioni imponenti, che fanno perno sul ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Come spiegato dal Sole 24 Ore, si tratta di impianti superiori a 10 MW (megawatt), che nel complesso possono valere 32,8 Gw (gigawatt) di potenza e pesano per oltre il 70% su tutti quelli da fonte rinnovabile in attesa di via libera (993 compresi eolico e idroelettrico). Alcuni sono in fase di verifica amministrativa (78), altri in valutazione tecnica (591), altri ancorasospesi (5) o con valutazione tecnica completata (55), oppure in procedura presso il Consiglio dei ministri (18). (Continua a leggere dopo la foto)
>>> “Un crimine contro l’umanità”. Giovanardi distrugge Conte, Speranza e Draghi

Ci sono poi 33 progetti conclusi, che però non significa “approvati” in via definitiva. Mancano dell’autorizzazione unica degli enti territoriali. Un problema non da poco visto che per ottenere una Via (valutazione di impatto ambientale), la durata prevista per legge sarebbe di 175 giorni, piu’ 45 per l’eventuale richiesta di integrazione documentale. Sono invece 245 i giorni che servono al conseguimento di un Paur, il procedimento autorizzatorio unico regionale che comprende la Via e gli altri assensi di competenza delle Regioni. (Continua a leggere dopo la foto)

Questo, almeno, sulla carta. Visto che nella realtà gli iter si fanno spesso e volentieri molto, molto più complicati. I dati estratti a fine giugno dal sitto del ministero dell’Ambiente hanno evidenziato una situazione di stallo. Commentata così da Andrea Cristini, portavoce dell’Alleanza per il fotovoltaico in Italia: “Parte dei progetti di fotovoltaico in attesa di Via e di conclusione del Paur è stata presentata due anni fa, nel 2021, dopo che il decreto Semplificazioni-bis (Dl 77/21) ha istituito il processo nazionale per la Via oltre i 10 Mw. Ma ci sono anche progetti presentati nel 2020”. (Continua a leggere dopo la foto)

Impianti fotovoltaici bloccati

I governi Draghi e Meloni (da ultimo con il decreto Pnrr 3) sono intervenuti per velocizzare le procedure autorizzative, come il potenziamento delle due Commissioni Via-Vas per i progetti legati al nostro Recovery plan. Ma i grandi impianti rinnovabili restano ancora frenati dalla burocrazia, con ritardi continui, in ogni fase.

Ti potrebbe interessare anche: “Populismo”. Anche Aldo Grasso all’attacco della commissione Covid: perché la verità fa paura