I dubbi sulla sicurezza dei vaccini e sulla loro efficacia permangono, anzi si sono fatti sempre più forti mese dopo mese. Ma la campagna vaccinale, con l’avvicinarsi dell’autunno, è ripartita lo stesso. Un appuntamento in vista del quale la giornalista di Fuori dal Coro Raffaella Regoli ha deciso di intervistare l’endocrinologo Giovanni Frajese per fare il punto sulla situazione del nostro Paese. Notando le contraddizioni che continuano a persistere intorno ai farmaci anti-Covid, come la durata della protezione del farmaco: “Non è nota” è riportato sul foglio illustrativo aggiornato da Pfizer. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Abbiamo fatto tutti da cavia, ovviamente – ha spiegato Frajese – la terza fase della sperimentazione doveva essere fatta sulla popolazione. È stato il punto più basso di tutta quanta la storia perché senza nessuno straccio di dato scientifico, andare a prendere la popolazione più debole e trasformarla in cavie con il consenso ed il placet dei medici, ginecologi e pediatri, è il punto dove la scienza è finita”. (Continua a leggere dopo la foto)
Vaccini
Parte la nuova campagna ma restano i dubbi
Servizio di Raffaella Regoli a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/gPJ5IYiIuv
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) September 20, 2023
Frajese svela un altro lato oscuro del vaccino (VIDEO)
“Questi sono i dati della natalità nella regione Abruzzo – ha proseguito Frajese – Il totale dei nati sono all’incirca 10mila all’anno, tranne nel 2021 che sono 4729, cioè la metà. Il dimezzamento dei bambini nati vivi nel 2021 è un numero talmente spropositato che c’è bisogno di capire cosa è successo”. Nella Regione sia stato istituito qualche mese fa un osservatorio sui malori e sulle morti improvvise. (Continua a leggere dopo la foto)
“Io ai miei figli non l’ho fatto il vaccino, assolutamente no – ha concluso Frajese – Infatti in alcuni vaccini c’è scritto proprio questo fatto della miocardite e pericardite. Ai bambini non lo farei mai”.