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Fabio Fazio esce allo scoperto e invita alla censura: “Niente No-vax in tv”

Pubblicato il 08/09/2021 12:40 - Aggiornato il 17/05/2023 12:00

La censura continua a insinuarsi pian piano su tutti i media, soprattutto in tv. E mentre prima si cercava almeno di non darlo a vedere, escludendo chi avesse dei dubbi sul tema dei vaccini da ogni palinsesto ma continuando a dire che c’è spazio per tutti, adesso si passa direttamente alle affermazioni che certificano lo stato di salute della libertà. A farsi portavoce del nuovo ciclo, quello spiccatamente e apertamente censorio, è Fabio Fazio, pronto a tornare in tv il 3 ottobre con il suo “Che tempo che fa”. Per l’occasione il conduttore ha rilasciato un’intervista al Foglio. Cosa ha detto? (Continua a leggere dopo la foto)

“Di sicuro non sono cambiato io, a parte la barba bianca e lunga. Sembro Babbo Natale, o forse sono così noioso che mi si è imbiancata la barba. Ecco. Me lo dico da solo. Così anticipo le battute”. Il problema è che Fabio Fazio non è solo noioso e buonista. “Veramente vorrei applicare solo un po’ di buon senso in televisione. Mi sembra di vivere in un mondo impazzito, dall’Afghanistan a quelli che non si vogliono vaccinare mentre il virus fa milioni di morti”. E attacca anche Barbero e i colleghi firmatari dell’appello. Fosse per lui non si dovrebbe nemmeno dargli spazio sui giornali. Censura appunto: “Ci tocca leggere di professori universitari contrari al green pass, nell’anno in cui è stata sconfitta la poliomielite nel mondo”. (Continua a leggere dopo la foto)

Poi conclude il conduttore: “È il momento di essere un po’ assertivi. Bisogna ricominciare come in prima elementare, dai fondamentali: dalla A di Abecedario. Lì fuori c’è anche chi va contromano in autostrada. Ma non ci fai un giornale o un talk-show, invitandoli a parlare di guida sicura con il comandante della polizia stradale. Non sono posizioni paritarie”. Quindi, niente no-vax in tv. Spazio solo al suo amico Burioni.

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