C’è stato un momento, tra la fine della pandemia e il terrorismo sull’arrivo di una nuova, in cui molti televirologi della primissima ora sono caduti in una sorta di depressione mista ad astinenza da tv, radio e giornali. Quel periodo fatato, in cui ce li eravamo quasi dimenticati dopo averli visti sui nostri schermi a ogni ora del giorno e della notte, è durato poco, pochissimo. Poi è arrivato l’Oms a ridargli vita, annunciando l’imminente arrivo di una nuova pandemia, la Malattia X, di cui nessuno sa niente ma di cui ora le virostar parlano a tamburo battente, tornando a conquistare ospitate, interviste e paginate. Nel breve lasso in cui nessuno se li filava più, però, qualcuno ha provato a reinventarsi. Alcuni sono entrati in politica, vedi Crisanti con il Pd, altri si sono messi a occuparsi di altro. Del resto, nel mentre, erano diventati tuttologi e opinionisti tv, tanto che in tv venivano chiamati pure a parlare della guerra in Ucraina. Una di questi, Antonella Viola, si è messa a scrivere libri sulle diete. In particolar modo si è concentrata sull’attaccare il vino e sul promuovere la pratica del digiuno intermittente. Ma le sue tesi si sono rivelate presto delle bufale, come quelle che diffondeva sul Covid e sui vaccini. Tanto che un suo esimio collega virostar, Matteo Bassetti, si è trovato a contraddirla, innescando così un teatrino a dir poco patetico tra televirologi che discutono di diete. Sia chiaro: meglio quello che di vaccini! (Continua a leggere dopo la foto)
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Il succo della dieta intermittente è che digiunando per una parte della giornata, o a giorni alterni, si dovrebbe riuscire a perdere peso e a ridurre gli effetti di malattie metaboliche, cardiovascolari e oncologiche, meglio, e più facilmente, di quanto accada con le diete ipocaloriche tradizionali. La cosa bella? L’ultimo studio realizzato da un team di ricercatori cinesi e americani che mette la pietra tombale sulla pratica che porterebbe a un maggiore rischio di morte per malattie cardiache. La ricerca, dicevamo, è stata ripresa anche dal direttore di Malattie infettive del San Matteo di Genova, Matteo Bassetti, che ha colto l’occasione per lanciare una stoccata alla collega Antonella Viola con cui aveva avuto anche uno screzio legato al consumo di alcol. (Continua a leggere dopo il post)
Il #digiunointermittente intermittente, che va tanto di moda in Italia anche perchè promosso da autoproclamatisi esperti di nutrizione, aumenta il rischio di mortalità cardiovascolare. L’analisi osservazionale, appena presentata a un congresso americano di cardiologia, di oltre…
— Matteo Bassetti (@ProfMBassetti) March 26, 2024
Bassetti, in contrapposizione a Antonella Viola, ha scritto sui social: “Il digiuno intermittente, che va tanto di moda in Italia anche perché promosso da autoproclamatisi esperti di nutrizione, aumenta il rischio di mortalità cardiovascolare. L’analisi osservazionale, appena presentata a un congresso americano di cardiologia, di oltre 20.000 adulti statunitensi ha mostrato che fare digiuno per 14 ore aumenta rischio infarto, ictus e morte. Credo di aver fatto bene a non praticarlo. Pensare che c’è chi, oltre che dal vino, è ossessionato anche da questo digiuno intermittente… le consiglio di continuare a fare l’immunologa”, è la stoccata alla Viola. Ricordiamoci dei nostri televirologi quando penderemo dalle loro labbra quando l’Oms diffonderà nel mondo la Malattia X.
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