La sentenza del Consiglio di Stato che ha generato preoccupazioni in Liguria riguardo ai diritti degli studenti disabili in italia. Purtroppo, ha confermato la decisione di un Comune di ridurre le ore di assistenza scolastica a un bambino disabile per motivi di bilancio, tagliando da 13 a 7 le ore settimanali di supporto, senza consultare i genitori né rispettare il Piano Educativo Individualizzato (PEI) del bambino.
Le associazioni e le famiglie sono allarmate perché vedono in questa sentenza un pericoloso precedente, che potrebbe giustificare ulteriori riduzioni nei servizi essenziali per le persone con disabilità, come il trasporto e la riabilitazione. Secondo gli attivisti, questa decisione minaccia di subordinare i diritti costituzionali dei disabili alle disponibilità economiche dei Comuni, una situazione che potrebbe portare a discriminazioni ingiustificate.
Critiche sono state sollevate anche per il silenzio delle grandi associazioni, accusate di non fare abbastanza per difendere i diritti dei disabili. In particolare, viene sottolineato come la sentenza del Consiglio di Stato vada contro una precedente decisione della Corte Costituzionale (pronuncia 275/2016), che affermava che i diritti dei disabili non possono essere limitati da questioni di bilancio.
Per quando sopra descritto lo scrivente ha inviato una PEC al Sign. Presidente Mattarella chiedendo come ultimo baluardo di democrazia nel paese il rispetto dei diritti costituzionali dei più fragili.