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“Ma quali moderati”. Cacciari sbotta e fulmina Lilli Gruber, gelo in studio a Otto e Mezzo (VIDEO)

Pubblicato il 12/05/2023 10:37 - Aggiornato il 14/05/2023 17:38

Giorgia Meloni ha veramente dei disegni reazionari pronti a trasformarsi in realtà? Una domanda che continua a rimbalzare nei vari talk show, con gli esponenti della sinistra italiana che non perdono occasione per puntare il dito contro la premier in carica. E che ha visto però Massimo Cacciari prendere le distanze da certe facili letture. Durante l’ultima puntata del programma Otto e Mezzo, condotto da Lilli Gruber su La7, il filosofo ha infatti sbottato: “Ma cosa si intende per disegni reazioni?” ha commentato l’ospite, dopo un sospiro eloquente. Poi, un’analisi che ha spiazzato la stessa conduttrice. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Viviamo in un mondo in cui ogni Paese deve mantenere degli equilibri internazionali. A chiacchiere si può dire quello che si vuole, ma di disegni reazioni non ne vedo”. Di fronte all’ipotesi di una ricostruzione di un centro moderato, poi, Cacciari ha commentato: “Viviamo in un mondo in cui bisogna essere moderati?”. (Continua a leggere dopo la foto)
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cacciari sbotta lilli gruber

Cacciari sbotta e imbarazza Lilli gruber

“Stiamo smontando anno dopo anno il welfare – ha spiegato Cacciari – viviamo in un mondo in cui la scuola e la sanità stanno diventando di classe, con persone che rimangono escluse. Le disuguaglianze crescono in ogni Paese occidentale. E c’è da fare i moderati? Ma cosa? Ci possono essere politiche di destra o di sinistra, ma devono affrontare i problemi radicalmente”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Servono politiche sociali, fiscali – ha ribadito Cacciari – ma devono essere radicali nell’affrontare i problemi. La situazione è radicale e lo richiede. Possono essere politiche anche di destra, ma non si possono affrontare con dei mezzucci delle contraddizioni così forti e complesse”.

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