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Bonus Psicologo 2024 fino a 1.500 euro. Ecco chi può richiederlo, come farlo e da quando

Pubblicato il 10/01/2024 19:01 - Aggiornato il 10/01/2024 19:27

Ne hanno bisogno in molti, questo è certo. La misura pensata dal governo Draghi e inserita nel Decreto Milleproroghe, il cosiddetto “bonus Psicologo”, è stato non solo confermato dal governo Meloni ma implementata con nuove risorse per ulteriori 8 milioni di euro. Il sussidio, per complessivi 1.500 euro, prevede un bonus di 50 euro per ogni seduta. Doveva partire in gennaio, ma la definizione degli ultimi dettagli tecnici ha fatto slittare l’avvio della misura, che è comunque imminente. Il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” è una misura di sostegno a persone in stato di ansia, stress, depressione o fragilità psicologica che siano nella condizione di beneficiare di un percorso terapeutico. Il bonus psicologo è stato pensato ai tempi del Covid-19, per chi avesse riportato gravi ripercussioni psicologiche a causa della pandemia e della conseguente crisi socio-economica, oppure per chi voglia beneficiare di un percorso psicoterapeutico. Due i requisiti fondamentali per richiederlo: residenza in Italia e Isee non superiore a 50mila euro. (Continua a leggere dopo la foto)
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Bonus psicologo 2024 1.500 euro

Gli importi del bonus

Questi i limiti del contributo: 1.500 euro per chi abbia un Isee inferiore ai 15mila euro; 1.000 euro per chi abbia un Isee oltre i 15mila euro e fino ai 30mila euro; 500 euro per chi abbia un Isee oltre i 30mila euro e fino a un massimo di 50mila. Per utilizzarlo occorre accedere all’apposita pagina sul portale dell’Inps e cliccare su “utilizza il servizio”. L’utente verrà a questo punto invitato a loggarsi inserendo le proprie credenziali. Recentemente il governo ha deciso per l’aumento del bonus dato l’alto numero delle richieste: circa 400mila nel 2022. In quell’anno il 60% dei richiedenti era under 35 e ciò, purtroppo, si spiega con il devastante impatto psicologico che la pandemia, con il corredo delle chiusure e delle altre misure restrittive, ha generato nei più giovani: si è osservato un boom di disagi psichici del periodo post-Covid. Poiché il riparto dei fondi dovrebbe andare in Gazzetta Ufficiale entro una settimana, calendario alla mano le domande potranno partire tra la seconda metà di febbraio e inizio marzo. Per la domanda ci saranno 60 giorni di tempo, quindi le erogazioni non potranno partire prima di maggio-giugno. (Continua a leggere dopo la foto)
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Bonus psicologo 2024 1.500 euro

Come richiederlo

Come ci informa Il Mattino, si potrà fare domanda attraverso molteplici modalità: con lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta di identità elettronica) o Cns (Carta nazionale dei servizi). Basterà collegarsi con la home page del sito web dell’Inps e cliccare su “Contributo sessioni psicoterapia”. Si potrà presentare la domanda anche tramite il servizio di contact center multicanale, telefonando da rete fissa gratuitamente al numero verde 803.164 oppure da rete mobile al numero 06.164164. Qualcosa, tuttavia, potrebbe cambiare: la Conferenza Stato-Regioni, infatti, ha chiesto di valutare la possibilità di incrementare da 30 a 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale la tempistica entro cui le Regioni dovranno adottare il provvedimento di trasferimento del finanziamento all’Inps. Oltre al bonus psicologo, l’esecutivo ha confermato una serie di misure per il nuovo anno, tra cui il bonus Trasporti. L’agevolazione non va confusa con il voucher Trasporti ossia con il contributo di 60 euro richiedibile invece sul portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. (Continua a leggere dopo la foto)

Bonus psicologo 2024 1.500 euro

Il bonus Trasporti

La detrazione è pari al 19% e può spettare anche se le spese sono sostenute nell’interesse dei familiari fiscalmente a carico, oltre ad essere calcolata su un importo complessivamente non superiore a 250 euro. Va altresì precisato che, anche laddove la spesa fosse divisa al 50% tra i genitori, ognuno scaricherà in dichiarazione dei redditi un importo pari a 125 euro. Il provvedimento dell’Agenzia delle entrate dello scorso 4 ottobre, individua, quali soggetti tenuti alla comunicazione delle spese sostenute dai passeggeri, esclusivamente gli enti pubblici o i soggetti privati affidatari del servizio pubblico. La detrazione bonus trasporti è inserita nella dichiarazione precompilata di chi sostiene la relativa spesa. Inoltre, la comunicazione dei dati è effettuata all’Agenzia delle entrate dal gestore del servizio di trasporto pubblico; infine, puntualizziamo che essa è facoltativa per le spese relative al periodo d’imposta 2023 e 2024 (obbligatoria per le spese dal 2025 in avanti).

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